Mattarella vede rosa: "L'Italia è quasi fuori dalla crisi"
"Con tutta la prudenza necessaria, si può dire che l'Italia si appresta ad uscire dalla crisi". Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una intervista a Le Figaro.
"La crisi - sottolinea Mattarella - ha profondamente segnato l'Italia, con una disoccupazione molto diffusa specie tra i giovani e nel Mezzogiorno. Ha gravemente alterato il tessuto sociale del Paese e il suo apparato produttivo. Certi indicatori ci portano a credere che si inizia a vedere l'uscita dal tunnel. Tra gli operatori la fiducia ritorna". Ora, pero', "e' altrettanto importante che l'Unione europea attui le politiche di ripresa contenute nel piano Juncker".
Mattarella, che lunedi' sara' a Parigi per incontrare Hollande, sottolinea che "Francia, Germania e Italia hanno il dovere di essere alla guida del rilancio per la crescita", in un momento in cui "l'Europa si confronta con sfide difficili, la lotta contro il terrorismo, la globalizzazione dell'economia". Quindi, il rilancio urgente del progetto di integrazione "e' l'unica risposta positiva per fare ripartire la crescita". Per questo, dopo aver incontrato Angela Merkel, Mattarella vedra' il presidente francese, con il quale si ribadira' "l'intenzione di rendere i nostri rapporti ancora piu' intensi", e si sottolineera' la responsabilita' di Francia, Germania e Italia "di risvegliare lo spirito dei padri fondatori, di Schumann, Adenauer, De Gasperi, che hanno saputo costruire con un grande senso della storia un progetto lungimirante. Bisogna rilanciare oggi con urgenza questo progetto di integrazione".
Anche il centenario dell'entrata in guerra del nostro Paese, per Mattarella, sara' occasione per ribadire il messaggio di pace che viene dall'esperienza dell'Unione europea. Il ricordo della Grande Guerra "nella memoria degli italiani e' molto vivo". "Questi milioni di morti e quegli atti di eroismo immenso su tutti i fronti devono lasciarci un messaggio di pace. Noi dovremmo essere capaci di recepirlo per essere coerenti con la nostra scelta di integrazione europea".
"Come ho gia' affermato nel mio discorso di investitura davanti al Parlamento il 29 gennaio scorso, le riforme sono indispensabili per conferire una efficacia maggiore alle nostre istituzioni e all'economia italiana". Cosi' il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, risponde a una domanda di 'Le Figaro' che ricorda lo sprone del governatore della Bce Mario Draghi al Parlamento italiano di due giorni fa. "Il discorso di Mario Draghi ai deputati italiani - sottolinea Mattarella - e' molto importante".