Meloni: "Il futuro di Kiev è nell'Ue". E Zelensky ringrazia l'Italia. VIDEO - Affaritaliani.it

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Meloni: "Il futuro di Kiev è nell'Ue". E Zelensky ringrazia l'Italia. VIDEO

di Redazione

A Roma la conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina

In videocollegamento con la conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina , il presidente Volodymyr Zelensky ha ricordato che "siamo tutti insieme nel nostro desiderio di libertà, di sicurezza, e benessere per i nostri genitori, i nostri figli, le nostre città. Di questo vi propongo di parlare", di cosa fare cioè per "dare più libertà e sicurezza ai nostri bambini e le nostre città".  Esprimendo un ringraziamento all'Italia e alla premier Giorgia Meloni per il sostegno. "Cara Italia. Grazie per aver organizzato questa conferenza per sostenere e ricostruire l'Ucraina. So che i rappresentanti di tante imprese italiane mi ascoltano e vorrei parlare loro non soltanto come rappresentanti del business, ma come genitori, figlie, figlie. Noi siamo tutti insieme nel desiderio della libertà della sicurezza del benessere per i nostri genitori, per i nostri figli per le nostre città per i nostri pasi. Di queste vi propongo di parlare e di come dare più libertà e sicurezza ai bambini, al popolo a le città ucraine".

"Siamo ad un nuovo livello della partnership tra i nostri Paesi - ha detto il premier ucraino Denys Shmyhal - La ricostruzione inizia adesso. Siamo uniti nella difesa e siamo uniti nella ricostruzione.  Shmyhal ha ringraziato la presidente del Consiglio, le istituzioni e il popolo per il sostegno a 360 gradi. L'Italia - ha aggiunto - è stata chiave nel sostegno all'Ucraina per l'adesione dell'Ue, lo ricorderemo".

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba  ringrazia per "l'interesse dimostrato dalle imprese italiane è la notizia migliore che potessimo ricevere atterrando a Roma. Ringrazio le istituzioni e le aziende per essere al fianco dell'Ucraina e per un impegno di lunga durata. I contatti tra i nostri governi sono più dinamici che mai. Molti anni fa - ricorda - quando Odessa prosperava, c'erano molte persone che parlavano in italiano, c'era anche una segnaletica in italiano. I rapporti tra Italia e Ucraina erano stretti e non verranno più offuscati dal nostro vicino. Nei momenti più bui siete stati al nostro fianco".