'No al M5S'. Zingaretti sposa Calenda. Ma è standing ovation per Franceschini - Affaritaliani.it

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'No al M5S'. Zingaretti sposa Calenda. Ma è standing ovation per Franceschini

Direzione Pd, ok alla relazione del segretario (24 astenuti)

La Direzione del Pd ha approvato la relazione del segretario Nicola Zingaretti senza voti contrari e con 24 astenuti.

PD: ZINGARETTI, 'M5S SI SFASCIA, NON SFASCIAMOCI NOI PARLANDO DI LORO' - "Sono d'accordo sul fatto che i 5 stelle si stanno sfasciando ma attenti che, mentre discutiamo che loro si sfasciano, gli facciamo il regalo che ci stiamo sfasciando noi discutendo di loro". Lo ha detto Nicola Zingaretti nelle repliche alla Direzione del Pd.  "Se loro franano e' perche' su questo noi non abbiamo ceduto", ha sottolineato il segretario spiegando: "La soluzione a questo problema non ce l'abbiamo: come riconquistiamo l'elettorato che si sente tradito da loro ma anche da noi?  So che il fondamento per riconquistarlo non e' solo nella parola ma nel fatto che che si e' percepito che una squadra unita stava lavorando a questo e non con un 'volemose bene'".    Il segretario ha spiegato ancora: "Rimarranno delle divergenze ma meno male, sarebbe strano un grande partito di massa in cui ognuno la pensa allo stesso modo".

PD: ZINGARETTI, 'ASSUMO LE INDICAZIONI ODG CALENDA' - "Carlo, hai ragione, dobbiamo dire tre cose che si comprendono, dobbiamo fregarcene e trovare una giusta sintesi. In questo, assumo l'indicazione del tuo Odg: se ci sono tre temi in cui si percepisce una idea diversa di Italia, scuola, sanità e investimenti, dico bene!". Lo ha detto Nicola Zingaretti, nelle repliche alla Direzione del Pd, rivolgendosi a Carlo Calenda. 

PD: CALENDA RITIRA ODG IN DIREZIONE - Carlo Calenda ha ritirato l'Odg alla DIREZIONE del Pd sul quale aveva raccolto 25mila firme con un appello on line.

PD: CALENDA IN DIREZIONE CON FIRME SU SUO ODG "NO ACCORDI CON IL M5S" - L'europarlamentare del Pd ed ex ministro dei governi Renzi-Gentiloni, Carlo CALENDA, e' arrivato alla direzione nazionale del Pd con un faldone di piu' di 25 mila firme raccolte in due giorni sul suo ordine del giorno che presentera' ai big del partito riuniti oggi al Nazareno. "Partito Democratico e M5S sono incompatibili, lo si dica chiaramente - ha ricordato CALENDA -. Basta litigare nel partito, serve una posizione chiara per fare opposizione. Cercare di far ragionare il Pd e suggerire strade per rilanciarne l'azione e' doveroso". CALENDA ha ricordato che "questo odg risponde alle tre problematiche fondamentali del Pd: la chiarezza sull'alleanza con il M5S, l'alternativa non si puo' costruire con solo con un'opposizione di rimbalzo, e un maggior coordinamento comunicativo con tutte le opposizioni".

LEGA: ZINGARETTI, 'VEDIAMO COME VOTERA' SU MOZIONE CHI VOLEVA CHE SALVINI RIFERISSE' - "Non so che esiti avra' la mozione di sfiducia a Salvini, ma voglio vedere come si comportera' chi fino ad oggi riteneva ovvio che Salvini dovesse riferire alle Camere di fronte al rifiuto di Salvini a farlo". Lo ha detto il segretario del Pd Nicola ZINGARETTI alla Direzione del Pd.

PD: ZINGARETTI, 'NASCE DELEGAZIONE RISTRETTA PER MASSIMA CONDIVISIONE SCELTE' - Nicola ZINGARETTI, alla Direzione del Pd, ha annunciato la nascita di una "delegazione ristretta con presidente, tesoriere, capigruppo e vice segretari. Una squadra che si assume responsabilità e che vorremo usare per dare, anche in queste ore se la situazione dovesse precipitare, capacità di iniziativa e massima collaborazione nelle scelte", ha spiegato il segretario del Pd.

PD: ZINGARETTI, 'BASTA DISCUSSIONI TRA NOI, TUFFIAMOCI NEL PAESE' - "Ho chiesto a tutti di partecipare a questo tuffo nel Paese, anche con idee diverse ma con pluralismo". Lo ha detto Nicola ZINGARETTI alla Direzione del Pd.  Il segretario del Pd ha annunciato per settembre "la nuova App per il partito digitale, ognuno potra' avere il partito in tasca, un nuovo strumento di lotta politica".  ZINGARETTI ha respinto l'idea di una "discussione tra di noi di fronte a una crisi di governo non ancora esplosa. Ma con il fallimento di un progetto politico si sta disegnando il ruolo di un partito baricentro di un'altra proposta nel Paese, che però deve battere un colpo, mettere in campo una proposta per il Paese costruendola non al Nazareno ma nell'incontro con l'Italia migliore".

PD: ZINGARETTI, 'NECESSARIO SALTO QUALITA' NOSTRA INIZIATIVA POLITICA' - "C'e' bisogno adesso di un salto di qualita' nella iniziativa politica e programmatica e di rilancio del partito per rendere chiara l'alternativa tra quello che c'e' e quella che potrebbe essere la storia italiana". Lo ha detto Nicola ZINGARETTI alla Direzione del Pd.

GOVERNO: ZINGARETTI, 'RISULTATI CATASTROFICI E FUGA DA RESPONSABILITA'' - In tredici mesi il governo ha ottenuto "risultati catastrofici" e a fronte di questo c'è una "fuga del governo dalle proprie responsabilità" con "la netta della solitudine del Paese". L'ha detto Nicola ZINGARETTI alla Direzione del Pd.  

MANOVRA: ZINGARETTI, 'SI PROCEDERA' CON TAGLI E CONDONI' - "Anche in queste ore" emerge una "insopportabile danza di proposte" che "ripropone schemi alternativi: si procederà con tagli e condoni". Lo ha detto il segretario del Pd Nicola ZINGARETTI, alla Direzione del Pd, parlando della manovra.

PD: BOSCHI "PER NOI NESSUN ACCORDO POSSIBILE CON M5S" - "Il problema non e' Di Maio, che ha mostrato i suoi limiti non soltanto come leader del M5S, facendo perdere 6 milioni di voti al M5S, ma soprattutto come vicepresidente del consiglio facendo perdere tempo e soldi agli italiani. Per noi l'unica soluzione in caso di crisi e' tornare alle elezioni, per noi non ci sono accordi possibili con il M5S". Lo ha detto la deputata del Pd, Maria Elena Bosci, a margine della direzione nazionale del partito.

PD. LUNGO APPLAUSO PER FRANCESCHINI: SBAGLIATO LASCIARE M5S NELLE MANI DELLA LEGA - "Sbagliato lasciare il M5s nelle braccia della Lega. Dobbiamo allargare l'arco delle forze politiche che condividono i valori fondanti della nostra democrazia". Lo ha detto Dario FRANCESCHINI, nel corso del suo intervento in direzione. Le parole di FRANCESCHINI sono state accolte da un lungo applauso. "Questo non vuol dire - ha aggiunto- fare il governo con il M5s, sia chiaro, non l'ho mai detto nonostante qualcuno anche internamente l'abbia raccontata cosi' tanto per alimentare inutili polemiche. Ho detto invece che fare opposizione vuol dire anche lavorare per disarticolare la maggioranza, infilandosi nei loro problemi e nelle loro divisioni. Per questo e' sbagliato mettere Lega e 5 Stelle sempre sullo stesso piano: sono elettorati profondamente diversi e noi dobbiamo lavorare per staccare i 5 Stelle da Salvini che ogni giorno calpesta i valori fondanti della nostra costituzione". Nel corso del suo intervento FRANCESCHINI ha fatto riferimento a un nuovo 'arco costituzionale', come quello che, ai tempi della Prima Repubblica, isolava il Msi dai partiti che si riconoscevano nei valori fondanti della Costituzione. "Vorrei che si lavorasse per cercare di costruire un arco di forze che, anche se non governano insieme e sono diverse e contrapposte, sono pronte a difendere i valori umani e costituzionali che Salvini calpesta e violenta ogni giorno".

PD: GENTILONI, 'SE CI ALLEASSIMO CON M5S SAREBBE TRADIMENTO DA PARTE DI ENTRAMBI' - Alleanza Pd-M5S? "Se in questo parlamento si facesse un ribaltone sarebbe un tradimento da parte di entrambi. Un parte consistente dell'elettorato che ci ha abbandonato lo fatto in direzione dell'astensionismo e dei 5 stelle. Dobbiamo lavorare sulle ragioni di questa insoddisfazioni e dei nostri elettori e offrire un'alternativa". Così Paolo Gentiloni, nel corso di una intervista fatta a Pomezia, ospite la scorsa sera dell'Eneadi festival. "Zingaretti - ricorda Gentiloni - ha vinto le primarie con una partecipazione strepitosa. 1milione 600mila persone hanno pagato 2 euro per partecipare all'elezione del nostro segretario. Io le considero 1milione 600mila cambiali. E' un investimento che se non trova risposte rischia di ritorcersi contro a Zingaretti. E penso che questo lui lo sappia perfettamente e non ci dorma la notte. Insieme a noi deve rispondere a questa aspettativa".