C'eravamo tanto amati: Elkann e Marchionne
Il nodo delle alleanze agita i vertici Fca. Rapporti difficili tra Elkann, che vuole un partner, e Marchionne che prende tempo
L' input che il presidente John Elkann ha dato a Marchionne è quello di realizzare un' alleanza dai grandi numeri, capace di proiettare la nuova entità ai vertici della classifica mondiale, anche se dovesse comportare la diluizione nell' azionariato di Exor, la holding di casa Agnelli. Finora, però, Marchionne ha ricevuto solo dei «no» alle sue avances. E visto che un accordo del genere, scrive il Giornale, come è accaduto per l' operazione Chrysler, ha bisogno di tempi lunghi, e che lo stesso Marchionne ha previsto di lasciare il volante di Fca nel 2019, ecco i margini restringersi ancora. Prevarrà la pista cinese (Gac o Baic), visto che i costruttori asiatici smaniano di espandersi nei vari mercati?