Elezioni 2018, M5s: Fico non è ancora candidato. I duri puntano i piedi - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Elezioni 2018, M5s: Fico non è ancora candidato. I duri puntano i piedi

Elezioni 2018, M5s: il termine è scaduto da quattro giorni ma il deputato non scioglie la riserva: vuole garanzie sui fedelissimi

Il silenzio di Roberto Fico tiene sulle spine Beppe Grillo e Luigi di Maio. Il presidente della commissione di vigilanza Rai, leader dell' ala ortodossa del M5S, non scioglie la riserva sulla ricandidatura, scrive il Giornale.
Quattro giorni dopo la scadenza del termine (3 gennaio), il deputato napoletano non chiarisce, se intende continuare l' avventura in Parlamento o concedersi una pausa sabbatica, puntando alle regionali in Campania del 2020 o alla poltrona di sindaco di Napoli.
Fico è tentato non solo dall' opzione di imitare Alessandro Di Battista, ma anche da una trattativa con il nuovo capo politico del Movimento, Luigi Di Maio. Il presidente della commissione Rai chiede garanzie al candidato premier sia sulla linea politica, che non rinneghi le battaglie del passato, sia su una quota di seggi blindati per i fedelissimi.