Palazzi & potere
Il quesito referendario? Intervenga il colle
In quanto capo della Magistratura e garante del dettato Costituzionale il Quirinale avrebbe tutto il diritto di intervenire a tutela della sovranità popolare
Mentre il sole splendeva e l'estate avvolgeva la penisola Renzi che viveva l'incubo del Referendum ossessionato dalla paura del No e dalla speranza del Si ha avuto la "pensata" italiota: la proroga di un anno di carriera ai vertici della Cassazione . La "pensata" assolutamente incostituzionale provocava la immediata reazione della magistratura tutta capitanata da Davigo. Ora, per un altro verso, vendiamo a conoscenza che il quesito referendario, a differenza delle passate battaglie tra il Si ed il No ,non solo non ha la caratteristica della imparzialità ma e' un vero spot pubblicitario a favore del Si relegando solo ai fessi la scelta del No. Lo stile è quello tipico del televenditore . Drittata alla Renzi, purtuttavia quello che preoccupa ( ha ragione Davigo ) e' che decenni di lotta dell'associazione dei magistrati per rivendicare l'indipendenza dal potere politica siano stati cancellati con il benefit per fine carriera ad alcuni. Credo che la soluzione per cancellare questa confusione verticistica potrebbe pur esserci tra Consiglio di Stato Tar etc... Ma chi sarebbe legittimato ad eccepirla? A me piace pensare al Presidente della Repubblica come capo della Magistratura e come garante del dettato Costituzionale laddove dice che la Sovranità appartiene al popolo. Ma gli italiani sono ancora un Popolo?
Roberto Ruggiero
*E' uno dei più noti penalisti italiani. Sempre in prima linea