Palazzi & potere
Italia e Libia: che fare?
L’Italia deve subito intervenire militarmente in Libia per sconfiggere i trafficanti di esseri umani, bloccare i flussi migratori verso l’Italia e cancellare l’Isis. “Ci vuole un intervento di terra, aereo e navale”. E ancora bisogna mettere gli scarponi sulla sabbia, per combattere gli scafisti che speculano sulle sofferenze umane, ma anche per difendere i nostri interessi petroliferi in Libia prima che intervengano, come già accaduto, a loro vantaggio, francesi, inglesi e americani”. E’ senza fronzoli e va diritto al punto l’intervento di Nuccio Altieri pubblicato sul quotidiano Il Tempo. E’ lo stile del giovane deputato pugliese capofila dei parlamentari di Conservatori e Riformisti, il partito guidato da Raffaele Fitto. Il testo pubblicato sul giornale romano si è meritato più di qualche attenzione dei colleghi in Transatlantico. Sanno che Altieri conosce bene gli ambienti della Difesa visto che è stato al dicastero di Via venti settembre per sei anni, prima come addetto stampa del sottosegretario Salvatore Cicu (centrodestra) e poi con Massimo Ostilio (centrosinistra).
Terrorismo e difesa ma anche tanto lavorio in Parlamento. Altieri è un liberale convinto, molto attivo su internet grazie a blog, video e profili social. Con interventi in Aula e interrogazioni si è ritagliato un ruolo di rilievo tra i deputati che fanno opposizione. Alla Camera dicono di seguire le sue mosse per capire dove vuole andare quella parte di centrodestra che ha voltato le spalle al Berlusconi del patto del Nazareno. Conservatori e Riformisti vuole le primarie per la leadership per rianimare un centrodestra soffocato da tattiche e strategie. Una posizione che avvicina i fittiani alla Lega di Matteo Salvini. In parlamento, Altieri viene considerato una specie di pontiere con i leghisti. Per ora nulla di formalizzato ma non è più un mistero la sintonia tra Lega e CoR. I canali di comunicazione tra Salvini e Fitto sono aperti e anche molti temi e toni scelti da Altieri sembrano per nulla casuali.