Palazzi & potere
Malagò contro Giorgetti: il Coni contro il Governo. Le ultime novità
Malagò costretto alla resa
Vertice tra Giorgetti e Malagò. La nuova società controllerà il 90% del budget, al Comitato olimpico solo 40 milioni Riforma dello sport, Coni furioso. Il governo si prende tutti i soldi, scrive la Stampa. Il governo ha tutta l' intenzione di tirare dritto, spogliando il Coni della "cassaforte" e affidando i denari per lo sport italiano a una nuova società controllata dallo stesso esecutivo (a partire dalla nomina dei vertici), la "Sport e salute spa". Nel contratto di governo tra Lega e M5S era tutto scritto: È necessaria una revisione delle competenze del Comitato Olimpico, il governo deve assumere il controllo delle modalità di assegnazione e spesa delle risorse». La rivoluzione è contenuta nella bozza della Legge di Bilancio ed è stata curata personalmente da Giorgetti: se andrà in porto sarà il governo tramite la nuova società a distribuire alle varie federazioni il 90% del budget, pari a circa 370 milioni, mentre al Coni resterebbero 40 milioni per curare la preparazione delle Olimpiadi e per il funzionamento interno.