Palazzi & potere
Parte il risiko dei boiardi. Le mosse dei manager in vista del nuovo governo

Spetterà al prossimo esecutivo la scelta per la guida di Eni, Enel e Leonardo In ballo c' è anche l' indicazione dei vertici di Difesa, Esercito e Carabinieri
La fine del governo Renzi lascia in sospeso una serie di nomine pesanti. Nel 2017, scrive Repubblica, vengono a scadenza vertici e consigli di amministrazione di cinque società controllate dal Tesoro e quotate in Borsa: Eni, Enel, Terna, Poste e Finmeccanica- Leonardo. I numeri uno di Difesa, Esercito e Carabinieri e i numeri due dei servizi. I direttori dell' Agenzia delle entrate e dell' Agenzia del Demanio. Il presidente della Rai e il cda della televisione pubblica. Poltrone che scottano. E un pezzo della mappa del potere renziano.