Palazzi & potere
Quirinale, Mattarella ha deciso; sarà più interventista per il bene del paese
Il paese ha bisogno di stabilità e necessità assolutamente di una legge elettorale che garantisca governabilità per il post Gentiloni
Ormai Sergio Mattarella ha rotto già indugi; ha capito che se vuole salvaguardare il paese e, a partire dall'anno prossimo evitare all'Italia una deriva 'spagnola' o uno scenario alla Weimar, deve farsi più 'interventista', deve, pur nel rispetto dei ruoli stimolare maggiormente il Parlamento a fare la nuova legge elettorale. Anche il Presidente emerito con cui i rapporti sono molto frequenti è dello stesso avviso. L'obiettivo è quello, tramite la nuova legge elettorale, di garantire la governabilità al paese dopo la chiusura del governo Gentiloni, possibilmente limitando per quanto possibile le forze populiste e antisistema. Dalle parti del Colle dunque, a quanto apprende Affaritaliani, si pensa ad un maggiore 'interventismo' nella politica del paese anche per mettere al riparo Gentiloni dalle delicate indagini Consip e da un congresso Pd sempre più complicato.