Rischio manipolazione sul referendum: spot sui treni per alzare l' affluenza

La pubblicità di governo arriverà in perfetto orario, al binario sette. Per la serie: "Si pregano i signori viaggiatori di andare a votare al referendum sulle riforme costituzionali e di scegliere tra l' abolizione del Senato o il suo mantenimento". Questa è l' unica scelta che preoccupa Palazzo Chigi. Ovvero, ancora, la salvezza del presidente del Consiglio. Complici la lentezza e il riposo ferragostani, Renzi e il suo giglio magico, scrive Tecce sul Fatto, stanno mettendo a punto la campagna d' autunno per la madre di tutte le battaglie e dal quartier generale delle Ferrovie dello Stato trapelano timori per l' ultimo fascicolo gestito da Luca Lotti, il fedelissimo renziano che si occupa dell' editoria e della comunicazione istituzionale di Palazzo Chigi. Oggetto: una massiccia pubblicità istituzionale sui treni italiani.