Palazzi & potere
Statali & fregati: 85 euro in più e 80 euro in meno

In fumo le promesse fatte ai sindacati prima del voto referendario
L'aumento di stipendio previsto dal nuovo contratto costerà a tanti dipendenti pubblici la perdita del bonus "80 euro".
Non sembrano esserci più dubbi, almeno stando alla direttiva emanata in questi giorni dalla Funzione pubblica, il documento che dà il via alle negoziazioni tra governo e sindacati. Una dimostrazione del fatto che fare una promessa quattro giorni prima di un referendum, nel quale ci si è giocati la faccia, è più semplice di mantenerla sette mesi dopo. Ora che la contrattazione è entrata nel vivo, infatti, il governo si è rimangiato la parola data, scrive il Fatto.