Politica
Piantedosi: "Taser imprescindibile". Le opposizioni chiedono di fare chiarezza sui due decessi
Il ministro difende l'arma: "Critiche ideologiche, evita gli spari"
Piantedosi e la polemica sulla pericolosità del taser. Il ministro è categorico
I due morti in pochi giorni, per il taser usato dagli agenti di polizia, ha scatenato il dibattito politico e non solo, sulla reale pericolosità di queste armi in dotazione alla polizia. L'opposizione chiede di fare chiarezza al ministro degli interni sugli episodi di Olbia e Genova costati la vita a due persone. La sindaca di Genova, Silvia Salis, lancia l'allarme: "Va ricondotto tutto a un approccio scientifico senza populismi. Penso che vada fatta una valutazione e bisogna avere innanzitutto i risultati delle autopsie". Ma Piantedosi è netto e respinge tutte le accuse.
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"Chi, in maniera ideologica, critica l’utilizzo del taser - sostiene il ministro e lo riporta Il Corriere della Sera - deve tener presente che si tratta di uno strumento imprescindibile che viene fornito agli agenti proprio per evitare l’utilizzo di armi da sparo. Le regole di ingaggio — ha continuato il ministro — prevedono che venga usato soltanto quando ci si trova di fronte a soggetti violenti e aggressivi che rappresentano un concreto pericolo per i presenti". Il ministro incassa anche il sostegno di Lega e FdI.
