E dopo il Colle mini-rimpasto di governo. Ecco le decisioni di Renzi
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
I centristi di Alfano promettono che dopo aver scelto di votare Mattarella al Quirinale ci sarà un verifica con il premier perché non hanno gradito il metodo con cui Renzi ha scelto il candidato alla presidenza della Repubblica. Traduzione: ci sarà a breve un mini-rimpasto di governo e tutto tornerà tranquillo. Ncd e Udc non hanno alcuna intenzione di rompere, visto che i sondaggi gli assegnano circa il 3%. Maria Carmela Lanzetta, ministro senza portafoglio degli Affari regionali e delle autonomie, che si è appena dimessa, verrà probabilmente sostituita da un esponente dei centristi della maggioranza. Proprio per far rientrare le polemiche. Sul fornte opposte, Renzi deve concedere qualcosa alla minoranza dem, che sul Quirinale si è compattata intorno al segretario-premier. Stando a quanto risulta ad Affaritaliani.it, al posto di Stefania Giannini, di Scelta Civica, ministro dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca, andrà un rappresentante della sinistra Pd, magari gradito anche a Vendola. E in questo modo Renzi accontenterà sia Alfano sia i vari Fassina, Cuperlo e Bersani. E il governo andrà avanti più forte di prima.