Politica
Ritorno ai vitalizi? Il M5s grida allo scandalo: “Uno schiaffo in faccia a milioni di persone in difficoltà”
Giuseppe Conte sui social: “Il M5S sta lottando in tutti i modi con le unghie e con i denti contro questo scempio. Anziché pensare agli ex parlamentari in fila per i vitalizi ci si preoccupi del record di poveri in fila alla Caritas”

Ex deputati chiedono il ritorno dei vitalizi, il M5S risponde: “È uno schiaffo ai cittadini in difficoltà”
“Alla Camera sta andando in scena l’assalto di un nutrito gruppo di ex deputati per riprendersi il vitalizio e noi non ci stiamo”, dichiara il capogruppo M5S al Senato Stefano Patuanelli. “Sono gli stessi che non hanno mai digerito quella battaglia di civiltà e di giustizia che portammo avanti anni fa con coraggio, con la Presidenza Fico. Quella delibera non fu un atto simbolico: fu una scelta precisa, in linea con l’idea di un Parlamento più sobrio, più credibile, più vicino ai cittadini. Oggi, con il Paese che fa i conti con stipendi che non crescono, con giovani precari e con famiglie che faticano ad arrivare a fine mese, ripristinare i vitalizi sarebbe un insulto. Sarebbe dire al Paese che mentre fuori c’è chi fa sacrifici veri, dentro il Palazzo c’è chi pensa solo a riprendersi vecchi privilegi” – continua Patuanelli - “Non ci faremo trovare impreparati. Non permetteremo che si riporti indietro l’orologio della dignità delle istituzioni”.
Sulla questione dei vitalizi, tagliati nel 2018 grazie alla delibera dell’ex presidente Roberto Fico, è intervenuto anche il deputato e vicepresidente del M5S Michele Gubitosa, il quale ha definito la pretesa degli ex deputati talmente “indecente” da non meritare nemmeno una discussione. “Noi stiamo lottando affinché questo scempio non avvenga. Queste persone dovrebbero andare di fronte ai poveri, a chi fa la fila per una visita medica o anche per avere un pasto, e spiegare le loro ragioni - ha aggiunto Gubitosa- “Vogliamo fermare la loro azione: i trattamenti adesso sono calcolati con il metodo contributivo, lo stesso riservato ai comuni mortali, e così le cose devono rimanere. Punto e basta”.
E poi, il capogruppo M5S alla Camera Riccardo Ricciardi dichiara con fermezza: “I vitalizi sono un privilegio inaccettabile e il loro ripristino rappresenta uno schiaffo in faccia a milioni di persone in difficoltà, che ogni giorno si chiedono come provvedere a sé stesse e ai propri cari. Mentre fuori dal Parlamento ci sono milioni di italiani che non riescono a curarsi, a pagare un affitto o una retta scolastica, per questi signori conta solo una cosa: lucrare”.
Ma il Movimento 5 stelle non si arrende, anzi si mostra pronto a “combattere senza sosta dentro e fuori dalle Aule”, come anche scrive Giuseppe Conte sui social: “Il M5S sta lottando in tutti i modi con le unghie e con i denti contro questo scempio. Non si può permettere questa ulteriore restaurazione dei privilegi, non si può dare un altro segnale devastante al Paese dopo l’aumento di stipendio di ministri e sottosegretari. Anziché pensare agli ex parlamentari in fila per i vitalizi ci si preoccupi, piuttosto, del record di poveri in fila alla Caritas, dei 4 milioni di italiani in fila in ospedale che poi rinunciano a visite mediche ed esami a causa di liste d'attesa infinite, dei pensionati minimi a cui è stata data la miseria di 1,8 euro di aumento malgrado il carovita e il carobollette continuino a mordere. Pensiamo alla vita reale”, conclude il presidente del M5s.