Senato, Grasso: "Non abolitelo". Renzi: "La musica deve cambiare"
Matteo Renzi non fa nessun passo indietro sulla riforma del Senato. A Pietro Grasso, attuale presidente, che chiede di non abolirlo, il premier non dà segnali di retromarcia. E un esponente del governo come Maurizio Martina, in un'intervista ad Affari, precisa: "Non si tratta di abolizione ma di riconfigurazione. E la faremo". Grasso, in una lunga intervista a Repubblica, aveva chiesto che la "camera alta" restasse un’assemblea degli eletti e aveva invitato a non procedere a riforme a colpi di voti di fiducia.
"Capisco le resistenze di tutti - ha commentato Renzi in un’intervista al Tg2 -, ma la musica deve cambiare. I politici devono capire che se per anni hanno chiesto di fare sacrifici alle famiglie ora i sacrifici li devono fare loro".