Politica
Social vietati per gli under 15? La frenata di Meloni e l'attacco della Sinistra (con vista Washington)
Il Pd: "Inchino alle piattaforme". La maggioranza prende tempo: "Restrizioni troppo marcate"
Social vietati per gli under 15, Meloni frena e il Pd attacca
Il Parlamento ragiona da tempo a una possibile legge per vietare ai minori di 15 anni l'uso dei social network. La proposta, presentata sia alla Camera che al Senato sembrava aver convinto davvero tutti e che potesse vedere la luce a breve. Invece c'è stata la frenata e a imporla è stata proprio la premier Meloni. Che la premier non ne voglia sapere niente di questa stretta sui social - riporta La Stampa - lo ha fatto capire chiaramente in occasione dell’ultimo Consiglio dei ministri, mercoledì scorso, quando ha preso la parola per chiedere ai suoi ministri di evitare fughe in avanti sul tema.
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Il suggerimento di Meloni è stato quindi quello di concordare prima le posizioni da prendere. Il motivo della contrarietà della presidente del Consiglio? "Restrizioni troppo marcate", viene spiegato da chi le è vicino. Lo stop di Meloni? "Sarebbe un fatto molto grave", sottolinea la parlamentare del Pd Madia. "Questa è una proposta sostenuta da tutte le forze politiche. Che proprio il governo sovranista di Meloni si inginocchi al potere delle piattaforme, sacrificando la salute fisica e mentale dei più piccoli e umiliando un lavoro serio e trasversale del parlamento, sarebbe gravissimo".
