Politica
Effetto Grecia sui partiti italiani. Cala ancora il Pd, boom del M5S

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
L'effetto Grecia si abbatte anche sulle intenzioni di voto italiane. Il primo sondaggio dopo il referendum di domenica scorsa (Istituto Piepoli), diffuso da Affaritaliani.it, segnala un'ulteriore flessione del Partito Democratico di Matteo Renzi, sceso dal 34% del 30 giugno al 33,5% del 7 luglio. Sul fronte opposto continua la crescita del Movimento 5 Stelle, che in sette giorni ha guadagnato mezzo punto salendo dal 23,5% al 24%.
Sinistra Ecologia Libertà è stabile al 3,5% e altri di Centrosinistra sono fermi all'1%. Forza Italia si conferma sopra i minimi e vale l'11%. Ncd-Udc-Area Popolare al minimo del 2,5%. Fratelli d'Italia è stabile al 4%. Lega Nord-NoiConSalvini sempre primo partito del Centrodestra con il 16,5% (dato uguale rispetto a sette giorni fa). Altri di Centrodestra allo 0,5%. Altri partiti in generale al 3,5%.