Elezioni Campania, Bandecchi: "Fico inadatto, Cirielli incolore. Vinco io. Maria Rosaria Boccia? Vittima del sistema" - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 17:44

Elezioni Campania, Bandecchi: "Fico inadatto, Cirielli incolore. Vinco io. Maria Rosaria Boccia? Vittima del sistema"

Il sindaco di Terni e candidato Governatore ad Affaritaliani

Di Alberto Maggi

"De Luca non ha niente a che vedere con il Partito Democratico, ha trasformato la Regione in un feudo personale"


"Ho deciso di candidarmi a presidente della Regione Campania perché credo che questa terra meriti molto di più dello squallido teatrino politico a cui si è assistito negli ultimi mesi. I giochi di palazzo che si sono consumati attorno alle candidature alla presidenza, da un lato e dall’altro, sono per me la perfetta dimostrazione di tutto ciò che non funziona nella politica italiana". Con queste parole Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, risponde alla domanda di Affaritaliani su quali siano i motivi che lo abbiano spinto a candidarsi alle elezioni regionali in Campania con la lista Dimensione Bandecchi.

"A sinistra hanno sbloccato la candidatura di Fico solo dopo un lungo braccio di ferro con Vincenzo De Luca. Escono da dieci anni di governo senza uno straccio di progetto politico e con una candidatura di facciata. Dall’altro lato il centrodestra, nonostante sia al governo del Paese, ha impiegato mesi a indicare il nome del candidato, senza alcun riguardo per la proposta da presentare ai cittadini campani, Io non faccio parte di quel sistema. Sono qui con Dimensione Bandecchi perché so governare concretamente, libero dai giochi di potere. La Campania merita un candidato che lotti davvero per cambiare le cose e io sono quel candidato".

Qual è il suo giudizio sull'amministrazione De Luca?
"Stimo De Luca e credo che non abbia niente a che vedere con il Partito Democratico. È un uomo di capacità, ma ha trasformato la Regione in un feudo personale, come dimostra la lotta contro Fico. In più gli indicatori parlano chiaro, la Campania è ancora fanalino di coda in troppi settori: sanità, infrastrutture, occupazione giovanile, servizi ai cittadini. Io mi propongo come un modello di politica totalmente diversa da quella a cui siamo abituati. Sono un imprenditore, produco risultati, non mi perdo in chiacchiere. Non ho bisogno di clientele perché sono prestato alla politica e vivo del mio lavoro. Se la Campania vuole voltare pagina ha bisogno di liberarsi dalle persone che, fossero in maggioranza od opposizione, l’hanno rovinata".

Perché ha voluto Maria Rosaria Boccia in lista?
"Perché, al contrario della narrazione che è stata fatta dai media – e a cui anche io avevo creduto – Maria Rosaria Boccia è una vittima del sistema. È un’imprenditrice capace e una donna coraggiosa che, da dietro le quinte, ha già fatto molto per la Campania. Boccia ha sfidato il sistema, così come io lo sfido quotidianamente: ecco perché l’ho candidata".

Qual è il suo obiettivo elettorale?
"Vincere, portando alle urne tutti coloro che in questi anni hanno smesso di votare perché disgustati dalla politica. Io voglio che le persone sappiano che le cose possono cambiare, e che non è vero che tutto deve restare uguale a com’è".
 
Se dovesse fare una previsione, chi vincerà tra Roberto Fico ed Edmondo Cirielli?
"Stefano Bandecchi".

Con un aggettivo come definirebbe i candidati Fico e Cirielli?
"Inadatto il primo, incolore il secondo".

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