Veneto, cari Rosiconi vi ricordate gli impresentabili di nonno Berlusconi? - Affaritaliani.it

Politica

Veneto, cari Rosiconi vi ricordate gli impresentabili di nonno Berlusconi?

di Pietro Mancini

Come molti lettori, ho visto, su Affaritaliani.it, le foto delle giovani ministre del PD, arrivate a Verona, per sostenere la candidatura, a governatrice del Veneto, di Alessandra Moretti, già europarlamentare e prima vicesindaca di Vicenza. Una candidatura, certamente, "presentabile".

Non voto in Veneto che, negli ultimi 20 anni, è stata governata, prima, dal berlusconiano Galan e poi dal bossiano Zaia. Non molto bene, da quanto ho letto su questo quotidiano online e su altri giornali. Ritengo - come credo, e spero, molti elettori veneti - che quelle foto rendano, con efficacia, l'immagine di un Paese, che si sforza e si impegna, pur tra tante difficoltà, e con gravi problemi da affrontare, per rinnovare la politica e per cambiare la vecchia classe dirigente.

I "rosiconi", come li definisce, spesso Matteo Renzi, così come i media, hanno tutti i diritti di criticare molti provvedimenti dell'attuale esecutivo. Sarebbe, tuttavia, opportuno e giusto non dimenticare che, fino a non molti anni fa, l'Italia era governata da personcine perbene e corrette - o no? - come i ministroni di nonno B. Cesarone Previti, "Sciaboletta" Scajola, "manolesta" Galan e dal camerata Matteoli...