Regionali Puglia continua la contesa in Lega, Sasso: 'Azzeriamo tutto'

Il braccio di ferro nella Lega di Salvini in Puglia, sul candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Puglia non si ferma e, dopo il formale tentativo di gettare acqua sul fuoco da parte dello stesso Nuccio Altieri, a riattizzare i carboni è l'onorevole Rossano Sasso, che ribadendo la nota iniziale del Commissario regionale Mauro D'Eramo e bacchettando la reazione al vetriolo dell'europarlamentare Andrea Caroppo, lancia tra le righe l'ipotesi di azzeramento delle posizioni, col passaggio del testimone di nuovo nelle mani dei Segretari nazionali.

"L'esecutivo regionale della Lega - ribadisce Sasso - composto da dirigenti, amministratori tra i più suffragati in Puglia, da parlamentari e dai fondatori del partito nella nostra regione, ha individuato nella figura di Nuccio Altieri la migliore candidatura possibile per la presidenza della Regione Puglia".

"Da primo partito della coalizione in Puglia ed in Italia - incalza Sasso - abbiamo voluto assumerci la responsabilità di offrire al centrodestra un nostro nome, da portare al tavolo nazionale. Per noi l'unità del centrodestra è un valore fondamentale, soprattutto dopo anni di divisioni in Puglia delle quali a noi, non esistendo nel panorama politico, nessuno può imputare nulla".

"Così come nessuno può imputarci di presentare una candidatura - sottolinea Sasso - che i Pugliesi hanno già bocciato; altri non possono affermare queste mie parole".

"Se davvero tutti desiderano l'unità del centrodestra - conclude Sasso - se davvero tutti desiderano battere Emiliano e liberare la Puglia, si mettano da parte nomi divisivi ed egoismi di partito, ma si lasci fare sintesi ai segretari nazionali".

L'impressione è quella di un tentativo di uscire dall'empasse, mantenendo vivi tutti i contrasti interni a livello locale. Un'ipotesi a cui, però, sembra aver già risposto Ignazio La Russa di Fratelli d'Italia.

(gelormini@gmail.com)

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