Cultura, Francesco Giambrone eletto alla guida del mondo dello spettacolo

Già presidente dell'Associazione Nazionale Fondazioni Lirico-Sinfoniche, l’attuale sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma guiderà l'Associazione Generale Italiana dello Spettacolo per i prossimi tre anni.

Classe 1957, nel corso della sua carriera ha rivestito in ambito culturale numerosi ruoli di prestigio, tra cui quello di sovrintendente della fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e del Teatro Massimo di Palermo, dove, nel capoluogo regionale della Sicilia, ha ricoperto anche il ruolo di assessore comunale alla cultura.

Le prime dichiarazioni

Nel corso del suo primo discorso da presidente, Giambrone, dopo aver ringraziato i soci per la fiducia concessagli e l'ex presidente Carlo Fontana per il lavoro svolto a capo dell’AGIS, ha espresso “la volontà di lavorare in continuità con la precedente presidenza”. Ha inoltre sottolineato “l’importanza dei luoghi spettacolo, veri e propri centri di aggregazione culturale, e la necessità di armonizzare i vari comparti dello spettacolo, elemento fondamentale per affrontare con forza ed incisività un confronto con il nuovo esecutivo, riportando il settore dello spettacolo al centro dell’agenda politica”. E ancora: “Quello che mi aspetta – ha proseguito il neopresidente – sarà un lavoro da fare tutti assieme, sotto il segno della compattezza, uniti dalle nostre capacità di ascolto, scambio e condivisione. L’AGIS, se unita, sarà un realtà sempre più forte: consapevole di ciò che è al suo interno ed aperta verso la comunità”.

Il nuovo ufficio al vertice dell'Associazione

Nel corso dell’assemblea sono stati eletti anche i nuovi vicepresidenti, Marco Parri, Presidente Ico, e Mario Lorini, Presidente Anec. A completare l’Ufficio di Presidenza Valentina Marini, Francesco Mario Perrotta, che è stato confermato nel ruolo di tesoriere, Michele Gentile, Ferdinando Uga, Domenico Dinoia, Dominique Meyer, Claudio Longhi, Franco Oss Noser, Giovanni Lippi e Luigi Grispello. Domenico Barbuto è stato infine indicato per acclamazione quale Segretario Generale.