Roma
Lite per un pallone. Bastonate a 17enne: grave
Avrebbe pestato con una mazza da baseball un 17enne la sera del 14 agosto sulla spiaggia di Nettuno. Per questo un 20enne, romeno da 15 anni in Italia, accusato di tentato omicidio, è stato fermato dagli agenti del commissariato di Anzio. Ad incastrare il ventenne un tatuaggio sul collo segnalato agli inquirenti dai parenti e dagli amici della vittima. Il fermato era già noto alle forze dell'ordine per un'altra aggressione.
Secondo la ricostruzione degli agenti della polizia di Stato, il 17enne, Christian, stava giocando a calcio sulla spiaggia con alcuni familiari e amici. Il romeno, passando di lì, avrebbe contestato la scelta di giocare al buio. Alla risposta del minore che ci vedeva benissimo, è scattata l'aggressione. Dopo il pestaggio il ventenne non aveva fatto ritorno a casa. Il 17enne è ancora ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Camillo: la sua prognosi è riservata.
Sempre nella notte di Ferragosto ad Anzio sono state denunciato per lesioni due persone, un maggiorenne e un minorenne, che avrebbero accoltellato al gluteo per futili motivi un 17enne dopo un battibecco iniziato in acqua.