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Fisco e Dintorni
Lidi balneari e opere abusive: nulle le multe "tardive"
Pres. Fed. Imprese Demaniali Salento Mauro Della Valle

Rivoluzionaria sentenza del Tribunale di Lecce annulla le sanzioni ai lidi balneari perché notificate in ritardo. Interviene anche il Presidente della Federazione Imprese Demaniali Salento.

Sono illegittime le sanzioni irrogate dall’Agenzia delle Dogane agli stabilimenti balneari – in caso di opere non autorizzate (pedane o altri manufatti) – se notificate oltre 90 giorni dall’accertamento della violazione.

Come chiarito dal difensore del titolare del lido balneare, l’Avv. Matteo Sances, il Tribunale di Lecce, con sentenza n.2593 del 10/11/2020, ha sostanzialmente dichiarato che “…il funzionario dell’Ufficio delle Dogane …. all’esito del sopralluogo … riscontrava la presenza di opere in violazione del disposto di cui all’art. 19 dlgs n.374/1990, tale illecito risulta contestato ex art.14 legge 689/81 solo con atto notificato 11.11.2015 e quindi oltre il termine di 90 giorni”.

Ebbene, i giudici hanno quindi stabilito che i funzionari, una volta effettuato il sopralluogo presso il lido balneare (e l’accertamento della presunta violazione), possono aprire un procedimento che non può durare all’infinito (magari con sanzioni inviate dopo mesi o anni) ma che deve invece concludersi necessariamente entro il termine di DECADENZA di 90 giorni.

Proprio alla luce di tali principi, i giudici non solo hanno disposto l’annullamento della sanzione tardiva ma hanno anche condannato l’Agenzia delle Dogane al pagamento delle spese processuali. La sentenza risale a novembre 2020 ma in questi giorni risulta passata in giudicato poiché non impugnata dall’Amministrazione.

Sul punto interviene anche il Presidente della Federazione Imprese Demaniali Salento, aderente a Oasi Salento e Puglia, Mauro Della Valle, il quale afferma “Provo rammarico a constatare che gli imprenditori balneari possano trovare giustizia soltanto nelle aule di Tribunale. Gli enti accertatori dovrebbero essere i primi ad agire applicando correttamente la normativa ma questo non sempre accade e comporta un inutile dispendio di denaro e di tempo che potrebbero essere meglio utilizzati per l'attività”.

Ci auguriamo, dunque, che questa sentenza possa contribuire a creare uno spirito di maggiore collaborazione tra Amministrazione e stabilimenti balneari.

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    #lidibalneari #multetardive #avvsances #maurodellavalle





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