Rottamazione Quinquies: PIN risponde al Ministro - Affaritaliani.it

Fisco e Dintorni

Rottamazione Quinquies: PIN risponde al Ministro

Partite Iva Nazionali prende atto dell’apertura alla rottamazione quinquies dichiarata dal Ministro Salvini e segnala la necessità di stralciare urgentemente i debiti prescritti prima di far pagare i contribuenti.

 

Dopo le dichiarazioni di disponibilità a una nuova rottamazione apparse sul Sole24ore del 25 maggio scorso ad opera del Ministro Salvini, interviene il Presidente di Partite Iva Nazionali, Cav. Antonio SorrentoDei 1.272,9 miliardi di euro di cartelle non pagate dal 2000 al 2024 solo il 44,6%, cioè 567,85 miliardi, potrebbero essere riscossi. Gli altri 537,75 miliardi, ossia il 42,3%, sono persi, perché dovuti da persone decedute, società cancellate, soggetti con procedure concorsuali chiuse o contribuenti che a giudicare dall’anagrafe tributaria sono nullatenenti e quindi non hanno beni aggredibili. Secondo i report della Commissione finanze rimangono altri 167,31 miliardi (ossia il 13,1% del totale) che hanno un profilo di riscuotibilità definito non determinabile e i motivi stiamo ancora cercando di capirli”.

Continua il Presidente Sorrento “Come indicato sul Sole24ore del 28 marzo scorso, gli errori dell’amministrazione finanziaria ci sono eccome, tanto è vero che dal 2000 al 2024 sono stati sgravati oltre 325 miliardi di euro cartelle esattoriali illegittime. Partite Iva Nazionali ricorda la sentenza del Tribunale di Bari n.3401/2019 che ha annullato una cartella da 13 MILIONI di euro (sentenza visibile su www.partiteivanazionali.it – sez. Documenti). Ma non solo. Abbiamo scritto nelle settimane scorse in Senato per segnalare che tra i debiti definiti riscuotibili potrebbero esserci milioni di euro di contributi Inps prescritti e che per legge NON POSSONO ESSERE INCASSATI DALLO STATO (si veda sentenza Cassazione n.23397 del 16.11.2016). Purtroppo non abbiamo ricevuto risposte. Ebbene, prima di disporre una nuova rottamazione occorre verificare se le pretese risultano ancora dovute ed eventualmente stralciare i debiti prescritti”.

Per questo motivo PIN invita tutti i contribuenti a verificare subito i propri debiti presso Agenzia Riscossione almeno per controllare se le richieste risultano prescritte.