Pillole d'Europa

di Cinzia Boschiero

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Pillole d'Europa
Istruzione in Turchia, elezioni, microplastiche e....
la spedizione Polarquest 2018 di cui è project leader la dott.ssa Paola Catapano del Cern, realizza diversi  progetti scientifici

Pillole d'Europa di Cinzia Boschiero

FONDI EU PER ISTRUZIONE IN TURCHIA, ELEZIONI DEL PE NEL 2019, AIUTI AI MUSICISTI, PROGETTI SCIENTIFICI SULLE MICROPLASTICHE

PER STARE MEGLIO COME CITTADINI EUROPEI E CONOSCERE DIRITTE E TUTTE LE OPPORTUNITA' UTILI - In questa rubrica notizie flash sulle normative europee e internazionali, notizie internazionali ed europee utili e pratiche per la vita di tutti i giorni. E’ attivo un servizio di “A domanda, risposta” su bandi, agevolazioni, finanziamenti europei , borse di studio e di ricerca nazionali, regionali e locali per i lettori di Affaritaliani. Per richieste di informazioni scrivete a cinziaboschiero@gmail.com – oppure alla e-mail: dialogoconleuropa@gmail.com

Domanda: ma non fa nulla l’Unione europea per dare maggiore istruzione in Stati come la Turchia? Sandra Nuvero

Risposta: proprio di recente il Parlamento europeo ha approvato uno stanziamento di 500 milioni di euro per la copertura finanziaria dei salari di oltre 5.000 insegnanti per l’istruzione di più di 300 mila bambini rifugiati in Turchia. Esiste l’FRT, strumento per i rifugiati in Turchia istituito il 24 novembre 2015, coordina l'assistenza dell'UE ai rifugiati in Turchia. Finanziato dal bilancio dell'UE e dai contributi supplementari degli Stati membri, ammonta a un totale di 3 miliardi di euro per il 2016-2017. È stato prorogato il 14 marzo 2018 con uno stanziamento di altri 3 miliardi di euro per il periodo 2018-2019.

Domanda: potrebbe darmi dei dati in più sui progetti scientifici che saranno realizzati dall’ l’equipaggio di Polarquest2018 ? Marco Vedrame

Risposta: la spedizione Polarquest 2018 (www.polarquest2018.org) , di cui è project leader la dott.ssa Paola Catapano del Cern, realizza diversi progetti scientifici tra cui     PolaquEEEst (dall’acronimo Extreme Energy Events) Cosmic Explorer - Programma senza precedenti di misura e studio dei raggi cosmici a latitudini polari, con un rivelatore sviluppato presso il CERN di Ginevra dal Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi di Roma, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN, con la partecipazione di studenti di licei e istituti tecnici di Norvegia, Svizzera e Italia;   Nanuq-MANTANET - Programma di campionamento di microplastiche in mare, per la prima volta oltre gli 80° N, mediante dispositivo di cattura MANTANET, sotto la responsabilità scientifica dell’ISMAR-CNR di Lerici;    AURORA - Programma di osservazione geografica con droni “consumer-level” della costa settentrionale di Spitsbergen e dei litorali della Nordaustlandet, definito dal GREAL dell’Università Europea di Roma e dalla Società Geografica Italiana;   Arco di Nobile - Sperimentazione di un sonar multi-beamer di nuova concezione, sviluppato dall’azienda norvegese NORBIT per la scansione tridimensionale ad alto livello di dettaglio del fondo marino, ad oggi scarsamente cartografato, nella zona di massima probabilità di caduta del Dirigibile ITALIA nel 1928, e di eventuale rilevamento di tracce del relitto del dirigibile scomparso. Una componente geo-storica di rilievo sarà la ricognizione di alcune zone (in particolare della Nordaustlandet) dove si ritiene che possano esistere tracce delle spedizioni di soccorso che nel 1928-1929 si mossero alla ricerca del dirigibile ITALIA. Tale ricognizione – altrimenti limitata a semplici osservazioni da terra - sarà potenziata notevolmente dall’impiego di droni.

Domanda: sono un giovane studente di musica e sono appassionato di Giappone, c’è qualche opportunità europea per caso che può segnalarmi in questo ambito? Grazie Luca Vicuno

Risposta: Le segnalo che, a partire dal 1990, Yamaha Music Foundation of Europe ha assegnato borse di studio per un valore di oltre 1 milione di euro a oltre 1000 giovani musicisti talentuosi di tutta Europa. Se è uno studente di musica dovrebbe cogliere questa opportunità. Yamaha, una delle più importanti aziende produttrici di strumenti musicali al mondo, creò nel 1966 la Yamaha Music Foundation (YMF) a Tokyo. Questo ente ha lo scopo di stimolare, nelle persone di tutto il mondo, un interesse nei confronti del fare musica e del suonare. La Yamaha Music Foundation of Europe (YMFE) è un ente europeo senza scopi di lucro che si dedica, in modo prioritario, al sostegno di musicisti di talento di tutta Europa. Per quanto riguarda l’Italia la Borsa di Studio ha un valore di 2.000 euro. La Borsa di Studio copre un anno e l’importo può essere utilizzato per qualsiasi scopo connesso con il proseguimento degli studi. La valutazione viene inizialmente fatta attraverso l’ascolto della registrazione di un’esecuzione del candidato, cui segue un’audizione dal vivo dei candidati finalisti. Le selezioni vengono operate dalle commissioni giudicatrici, che comprendono personaggi di spicco del mondo musicale. La Borsa di Studio, a partire dal 1990, ha coinvolto varie discipline, tra cui gli strumenti a fiato, il pianoforte e il canto. Ci sono anche dei bandi aperti della Commissione europea per il settore musicale ovvero un bando del programma comunitario Music Moves Europe di formazione per giovani professionisti del settore musicale con un budget di 550mila euro e un bando di sostegno a progetti riguardanti metodi innovativi esistenti, compresi quelli in fase di idea, per la distribuzione online e offline di musica, per promuovere la diversità e migliorare la visibilità e la circolazione transfrontaliera del repertorio musicale europeo.

Domanda: come è possibile che Stati come la Polonia non rispettino quanto pattuito e prendano dall’Unione europea solo i soldi? Nicoletta Paresta

Risposta: il 4 luglio il Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, ha ricevuto a Strasburgo il Primo Ministro polacco, Mateusz Morawiecki. L’incontro si è tenuto nel quadro dell’iniziativa promossa dal Presidente Tajani di invitare i capi di Stato e di governo Ue a dibattere, in plenaria, sul futuro dell’Europa e proprio il Presidente Tajani ha sottolineato: “La solidarietà non è una strada a senso unico, bensì a doppio senso. Dalla sua adesione nel 2004, la Polonia ha beneficiato di un notevole sostegno dell’Ue e delle relative opportunità economiche. Il Parlamento europeo vuole mantenere una forte politica europea di coesione, sostenuta da un bilancio adeguato, finanziato anche con risorse proprie. Ora ci aspettiamo che la Polonia mostri la sua solidarietà agli altri Stati membri che sono sottoposti alla pressione delle crisi migratorie. La sopravvivenza dell'Unione dipende dalla capacità di gestione dei flussi migratori. Contiamo sul contributo e sul senso di responsabilità europea della Polonia, per trovare delle soluzioni concrete a queste sfide. Possiamo comprendere che alcuni Stati membri potrebbero non essere ancora pronti ad integrare i richiedenti asilo. Questo è il motivo per cui la riforma dell’accordo di Dublino, proposta dal Parlamento europeo, prevede un periodo di transizione per tali Paesi. L’adozione di questa riforma da parte degli Stati membri, tuttavia, non può più essere rinviata”. E’ stato sottolineato come la priorità assoluta nell’immediato sia chiudere le rotte mediterranee, rafforzare le frontiere esterne e riformare il sistema europeo dell’asilo. In parallelo occorra sostenere la stabilizzazione in Libia, finanziare centri di protezione dei rifugiati nei paesi di transito e investire in Africa per dare opportunità ai giovani africani nei loro Stati, come era emerso dal recente Consiglio Europeo. In tale occasione il Presidente Tajani aveva detto:”Da romano, una citazione di Tito Livio: Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur: mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata. Se continueremo a discutere senza trovare soluzioni, saranno l’Unione europea e i suoi valori ad essere espugnati. Non certo dai migranti, ma da coloro che vogliono distruggere tutto ciò che abbiamo faticosamente costruito in 60 anni”. E’ stata nel frattempo lanciata la nuova campagna di sensibilizzazione 2019 per le elezioni del Parlamento Europeo che è rivolta come target soprattutto ai giovani in quanto, secondo i dati certificati da Eurostat, sulla partecipazione al voto per il PE delle edizioni precedenti, i giovani sono risultati in assoluto  la categoria con il più elevato tasso di astensionismo: 15 punti di differenza nella media UE;  elezioni EU2014 turnout del  42,61%;  e per l’età tra i 18 e i 24 anni  EU2014 18-24 – turnout del  27,8%. “Le prossime elezioni del Parlamento europeo si terranno dal 23 al 26 maggio 2019,” sottolinea la dott.ssa Barbara Forni, funzionaria dell’Ufficio di Milano del PE, ”Siccome i giovani sono la categoria con il più alto tasso di astensionismo la DG Comm del Parlamento europeo ha lanciato la campagna www.thistimeIamvoting.eu  che intende motivare a partecipare, a diffondere i profili degli eurodeputati candidati volta a far sì che i giovani siano motivati a partecipare, siano attivi sui social e coinvolti nella campagna elettorale e possano esprimere le loro opinioni e interagire con gli eurodeputati, realizzare incontri, seminari, sia formali che informali e momenti di riflessione sia on line che territorialmente con associazioni, enti, aziende, università etc. Noi come Ufficio di Milano diamo assistenza e informazioni sulle elezioni, sui profili dei candidati e sul lavoro del Parlamento europeo, delle sue commissioni e delle sue priorità programmatiche. Organizziamo incontri con le scuole, con gli studenti, con le associazioni e periodicamente l’iniziativa ‘Caffè Europa’ ovvero incontri in corso Magenta a Milano, presso la nostra sede tra eurodeputati e cittadini su temi specifici”.

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elezioni ue





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