Sport
Cristiano Ronaldo per ogni gol incassa 94 mila euro, gli assurdi termini del contratto all'Al-Nassr
Lo stipendio, per il campione portoghese, è solo la prima pagina di un contratto monumentale...

Cristiano Ronaldo e gli assurdi termini del contratto con l'Al-Nassr
Tra Madrid, Torino e Manchester i contratti di Cristiano Ronaldo hanno spesso riscritto i limiti economici del calcio europeo, ma l’accordo firmato con l’Al-Nassr li supera proprio tutti. Il fuoriclasse portoghese incassa infatti uno stipendio da 208 milioni di euro all’anno, vale a dire quattro milioni netti a settimana, cifra che in sette giorni eguaglia (o supera) l’ingaggio stagionale di molti titolari dei maggiori campionati europei.
L’assegno però è solo la prima pagina di un contratto monumentale. Tra le clausole spicca il 15 per cento delle partecipazioni del club, valutato attorno ai 39 milioni di euro: un ingresso nel capitale sociale che trasforma CR7 in socio di minoranza. Poi, alla firma, il campione ha incassato 28,7 milioni di euro, cifra destinata a salire fino a 44,5 milioni qualora venga esercitata l’opzione per un secondo anno di permanenza.
Anche le voci legate al rendimento individuale sono faraoniche. Ogni gol vale 94 mila euro, ogni assist 47 mila; se Ronaldo resterà un’altra stagione, tali premi cresceranno del 20 per cento. Sul versante collettivo, il contratto prevede 9 milioni di euro in caso di conquista del campionato saudita, 7,6 milioni qualora la squadra si qualifichi e poi sollevi l’AFC Champions League, e 4,7 milioni aggiuntivi se il portoghese chiuderà il torneo da capocannoniere.
L’Al-Nassr ha inoltre costruito attorno al suo numero 7 un ecosistema di benefit senza precedenti: sedici dipendenti full-time – tra cui tre autisti, due chef e tre giardinieri – sono impiegati esclusivamente per le necessità quotidiane del giocatore e della sua famiglia; le spese del jet privato, pari a 4,6 milioni di euro l’anno, sono a carico del club; e sono garantiti 70 milioni di euro di sponsorizzazioni legate all’immagine di Ronaldo, che si sommano ai contratti personali già in essere con marchi globali.
Se si sommano stipendio, bonus alla firma, premi variabili, partecipazioni societarie e accordi commerciali, il pacchetto complessivo potrebbe sfiorare i 400 milioni di euro nell’arco di due stagioni. Non stupisce dunque che, dal giorno dell’annuncio, le ricerche su Al-Nassr e sulla Saudi Pro League siano esplose e che il profilo Instagram del club sia passato da meno di un milione a oltre venti milioni di follower in una settimana. Insomma, è proprio il caso di dirlo: la cosiddetta “Ronaldo Economy” ha spostato l’ago della bilancia mediatica e commerciale su Riyadh.