Vettel gela Alonso: "In Red Bull? Preferisco venga Raikkonen"

Dopo il Gran Premio di Ungheria, corso domenica sul circuito di Budapest, il circo della Formula Uno va in vacanza per un mese. Si riprendera' venerdi' 23 agosto sul circuito belga di Spa Francochamps, dove domenica 25 agosto si correra' l'undicesima prova del mondiale 2013, la cui conclusione e' prevista nel fine settimana del 22-24 novembre in Brasile. Scuderie e piloti hanno, dunque, lasciato l'Hungaroring per alcune settimane di meritato riposo, ma le dinamiche del campionato hanno improvvisamente infiammato il mercato piloti. Tutto nasce, ovviamente, dalla decisione di Mark Webber di lasciare la Formula Uno e, quindi, il volante della Red Bull per dedicarsi al campionato 'endurance'.
A fine stagione si liberera', infatti, uno dei seggiolini piu' ambiti di tutto il 'circus', quello di una macchina che ha vinto gli ultimi tre titoli e che e' in testa, con ampio margine, anche quest'anno. Certo, chi andra' a guidare la Red Bull di Webber dovra' affrontare gli stessi problemi avuti in questi ultimi anni dal pilota australiano, vale a dire la stressante coabitazione con un compagno di squadra del calibro di Sebastian Vettel e con il vertice della scuderia che e' sempre stato molto vicino al tre volte campione tedesco. E, tuttavia, la Red Bull fa gola: e' una macchina vincente e probabilmente lo sara' ancora per tanto tempo. La novita' di questo ultimo fine settimana, sono le voci di un possibile interesse di Fermando Alonso nei confronti del team anglo-austriaco. Tutto e' nato da un colloquio che il manager del pilota asturiano, Luis Garcia Abad, ha avuto all'Hungaroring con il team principal di Red Bull, Chris Horner. I due hanno parlato sicuramente del giovane pilota Carlos Sainz Jnr, ma l'occasione era troppo ghiotta perche' il manager non si informasse direttamente da Horner delle intenzioni del team per la sostituzione di Webber.
Le voci sono state accentuate dal palese momento di grande delusione che Alonso sta vivendo da alcune settimane, a causa delle prestazioni calanti della sua Ferrari. Il fine settimana in Ungheria e' stato, da questo punto di vista, impietoso, relegando la 'rossa' di Maranello a quarta forza del campionato, una posizione che, se non interverranno immediati cambiamenti, non permettera' al pilota spagnolo di combattere per il titolo. Le voci, riprese dalla stampa, hanno innescato una serie di reazioni tra i diretti interessati, piu' o meno argomentate. "Come potete immaginare - ha detto Chris Horner - non sono pochi i piloti che hanno espresso interesse una volta saputo dell'abbandono di Webber. Sappiate, tuttavia, che qualunque tipo di colloquio al riguardo restera' di natura strettamente confidenziale".
E la Ferrari? "Innanzitutto - risponde il team principal Stefano Domenicali - Alonso ha un contratto con noi fino al 2016. Non c'e' dubbio - ha aggiunto - che Fernando sia per noi un valore e che la Ferrari abbia bisogno ancor di piu' della sua collaborazione con tutti gli altri elementi del team in un momento difficile della stagione. Dobbiamo portare avanti un compito, questo vale per tutti e non solo per lui".
L'unico commento di Alonso alle voci e' stata una risata e una frase di circostanza: "Alla Ferrari sto molto bene". Piu' diretto Sebastian Vettel: a chi gli chiedeva chi preferirebbe tra Alonso e Raikkonen (il pilota finlandese della Lotus di cui si parla come uno dei piu' seri pretendenti al sedile della Red Bull rimasto vacante), il tedesco ha risposto cosi': "Preferirei Kimi (Raikkonen). Sia chiaro, nulla contro Fernando, e' uno che rispetto moltissimo come pilota, ma rispetto Kimi in pista e fuori dalla pista, perche' e' sempre stato molto schietto nei miei confronti. Da questo punto di vista, sarebbe piu' semplice". E a chi gli ha chiesto come vedesse una coabitazione tra Vettel e Alonso, Horner ha detto: "Sarebbe interessante, ma poi c'e' da chiedersi che cosa e' piu' giusto per il team. La coppia di piloti che vogliamo mettere insieme per la prossima stagione deve innanzitutto andare bene per il team, due piloti veloci, certo, ma che lavorino bene tra di loro e con tutta la scuderia. Ci prenderemo un po' di tempo, quest'estate per riflettere sulle varie possibilita' e poi prenderemo una decisione che speriamo sia quella giusta per la Red Bull". Ma Alonso e' disponibile? "Ah, non so, chiedete a lui", ha concluso Horner.