Iannone centra Dovizioso all'ultima curva. Addio podio Ducati. E a fine gara...

MOTOGP, VALENTINO ROSSI SECONDO IN ARGENTINA. "HO PREGATO DI NON CADERE"

“Non ho visto Iannone, è in direzione gara, non è venuto a scusarsi, ma cambia poco, certe cose le pensavo già prima, oggi c’è stata la conferma". Andrea Dovizioso commenta a caldo la caduta all'ultima curva, centrato da Dovizioso, che ha fatto sfumare un podio sicuro per lui e per il compagno di squadra nel Gp d'Argentina (a vantaggio di Valentino Rossi secondo e Pedrosa miracoloso terzo, mentre Marquez ha dominato la gara). Il forlivese mostra una grande calma, ma le parole denotano uno stato di tensione nei confronti di Iannone.

"Iannone ci ha provato ma nel modo sbagliato. Me l'aspettavo da lui, so come è fatto e questa è la conferma", il Dovi pensiero. "Eravamo riusciti a recuperare Valentino, mentre Marquez era di un altro pianeta. Potevamo essere secondi in campionato".

Iannone parla poco dopo, uscito dalla convocazione in direzione gara (si prospetta una penalità per lui): “Sono molto dispiaciuto per quanto successo, è un peccato finire così una gara dove potevamo andare a podio e ovviamente non volevo scivolare, né prendere Dovizioso, Mi spiace per lui, per la mia squadra e per tutta la Ducati. Sono stato convocato in direzione gara e valuteranno la situazione, ma mi aspetto un provvedimento”.
Scuse a Dovizioso? “Non l’ho ancora fatto perchè ero in direzione gara, ma lo farò. Ho comunque frenato nel suo stesso punto ma ero più interno e mi si è chiuso l’anteriore. In queste occasioni non c’è molto da dire, è andata male”.