Manchester United flop da 335 milioni. Van Gaal: "Non rischio la panca"

"Nello sport si vince e si perde e bisogna accettarlo. Non ho alcun dubbio sulla mia posizione, sto lavorando molto duramente per fare quello che possiamo fare. Il problema è che bisogna soddisfare le aspettative e in un grande club come lo United sono molto alte. L'Europa League è una grande competizione". Il tecnico del Manchester United, Louis van Gaal allontana le voci di esonero. Molto forti. Se non subito, sarà congedo a fine stagione. Salvo miracoli o sterzate in una stagione già monca vista l'eliminazione dal girone di Champions League malgrado avversari tutt'altro che irresistibili e infinitamente meno ricchi del Manchester (Psv Eindhoven e Cska Mosca).

Il club inglese in estate ha investito 139 milioni di euro per una campagna acquisti fallimentare alla luce dei risultati. Dal talento Anthony Martial (50 mln) a Morgan Schneiderlin (35 milioni), passando per Memphis Depay (27 milioni) sino a Matteo Darmian (18 milioni al Torino) e Bastian Schweinsteiger (9 milioni ai saldi bavaresi). Van Gaal è stato accontentato su tutto. E sono 335 i milioni spesi dall'arrivo dell'ex ct olandese nel 2014. Tituli? Zero. Il nome di Carlo Ancelotti è uno di quelli che girano a Manchester in questi giorni. Si è parlato anche di Antonio Conte e persino José Mourinho in ottica prossima stagione. Però Van Gaal non ha dubbi sulla sua posizione...