Milan-Inter negli Usa? Proposte indecenti per la Serie A all'estero (ma quanti problemi). E senza San Siro per un mese è un caos - Retroscena

Milan e Inter negli Usa con San Siro chiuso per le Olimpiadi di Milano Cortina 2025?

San Siro chiuso per un mese - dal 10 gennaio all’8 febbraio - per l'inaugurazione delle Olimpiadi di Milano Cortina potrebbe portare Milan e Inter a giocare negli Stati Uniti? Il presidente di Lega Serie A, Ezio Maria Simonelli, ha aperto alla clamorosa e suggestiva ipotesi nei giorni scorsi Possibilità reale o scenario tutto da verificare?

Milan, Inter e i mercati stranieri che vogliono la serie A

La verità, secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, è che esiste una concreta domanda da alcuni mercati - Usa, Australia (Perth in prima fila) e Paesi Arabi - per portare alcune partite non solo della serie A, ma anche di altri grandi campionati europei come la Liga spagnola - nei loro stadi. Amichevoli, tornei estivi o Final-Four di Supercoppa sono stati ottimi test, ma non bastano più. Ed è conseguente immaginare offerte ricche: per rendere l'idea, buttiamo, 10 milioni per un match. 

Quando mai si riuscirebbe a fare un incasso del genere in Italia (al di fuori di notti top di Champions, come le recenti sfide di San Siro con Barcellona e Bayern Monaco che hanno illuminato il Meazza)?

In quest'ottica si potrebbe pensare a Milan e Inter negli Usa a gennaio ma non certo per un lungo tour della serie A: magari un match e poi si torna a casa (i nerazzurri avranno certamente anche due partite di Champions League in Europa in quel periodo). Però siamo davvero alle ipotesi, non a 'solide realtà', per tutta una serie di problemi logistici (senza dimenticare il probabile malcontento degli abbonati che si vedrebbero privati di una partita della loro squadra del cuore).

Milan e Inter senza San Siro per Milano Cortina 2025, il problema stadio a gennaio

Il vero nodo che si va ad aprire è un altro: con San Siro fuori uso per 4 settimane: dove andranno a giocare Milan e Inter? Situazione intricata: pochi gli impianti in zona accoglienti, almeno nei dintorni. Sono 3-4 gli stadi attenzionati: mettiamoci Torino, il Gewis di Bergamo e il Tardini di Parma tra i principali - anche se hanno tutti capienze che neppure potrebbero contenere tutti gli abbonati delle due squadre. 

Ma ovunque vadano rossoneri e nerazzurri a giocare servirà poi un grande incastro nei calendari visto che si dovranno trasferire nella casa di squadre che abitualmente giocano nel weekend.