Milan - José Mauri, lo sfogo del procuratore: "E' l'ultimo dei moicani"

“Mercato? Forse è meglio chiamare Mihajlovic per parlare di questo argomento. Il ragazzo ha una trentina di presenze in Serie A e quest’anno non ha ancora fatto un minuto con il Milan”. Lo sfogo è di Dino Zampacorta, il procuratore di José Mauri. Il 19enne centocampista che il club rossonero ha preso dopo la bella stagione al Parma, soffiandolo ai top club italiani. Però da lì in poi il talento italo-argentino ha avuto poco spazio.

“Al ragazzo, – dice l'agente a Spazio Milan -, non è stata data neanche l’opportunità di mettere il piede in campo, anche se contro il Crotone ha giocato in Coppa Italia. In campionato però ancora non ha giocato. Il ragazzo è un giocatore polivalente che giocherebbe anche difensore, ma se io fossi l’allenatore almeno lo avrei provato. E in questo caso parlo da allenatore e non da procuratore. Con Galliani abbiamo parlato spesso e il Milan a gennaio lo ha dichiarato incedibile. Dicono che si sta allenando bene, che avrebbe avuto spazio e sfido chiunque a dire il contrario. Io ho preso atto, con soddisfazione, di queste parole e ho rassicurato il ragazzo. Sono passati tre mesi e tutto ciò però non è successo. Quello che è stato detto non è stato fatto e quindi chi ci ha promesso qualcosa probabilmente ha bluffato”.

“Io sono una persona schietta, dico sempre la verità e non c’è nient’altro fra noi e il Milan. Stasera è una partita importante e se anche oggi non giocasse sarebbe considerato veramente l’ultimo dei moicani: mi dicono che si allena bene e si applica, ma non capisco proprio questa situazione che si è creata”, conclude Zampacorta.

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