Pirlo e l'Inter? In mezzo c'è l'ostacolo Manchester City che...
Andrea Pirlo all'Inter in prestito: è più di un'idea o di una voce. L'affare conviene a tutti. Chi ha telefonato a chi (è partita da Mancini o dall'entourage del giocatore? Le voci divergono) poco conta. Ciò che fa la differenza in questo affare è che i nerazzurri hanno bisogno di un centrocampista dai piedi buoni che razionalizzi il gioco e, soprattutto, dia suggerimenti interessanti a Mauro Icardi. Già il capocannoniere dello scorso campionato che quest'anno ha sì fatto 3 gol pesanti, ma si è anche lamentato di avere pochi palloni giocabili. E che ha visto il big match con la Roma seduto in panchina.
Pirlo dal canto suo non interomperebbe la sua stagione troppo a lungo (è fermo da quache settimane e la MSL riprende a marzo): potrebbe scendere in campo sin dal 6 gennaio. Una situazione importante in vista di Euro2016 che si giocherà a giugno con la nazionale. Appuntamento cui tiene moltissimo.
C'è però una grande incognita che mina al momento le certezze dell'affare e si chiama Manchester City. Il club inglese controlla i New York City e la sensazione forte di molti addetti ai lavori sino a pochi giorni fa era di un passaggio quasi certo di Pirlo in Premier League per qualche mese in inverno (con Frank Lamprd che aveva caldeggiato questa soluzione al centrocampista bresciano).
Ora ecco dunque le voci sull'Inter, del ritorno nella 'sua' Milano, in un campionato che conosce come le sue tasche e che presenta meno incognite della Premier League per lui.
La certezza, col passare delle ore, è comunque che a gennaio i tifosi vedranno comunque Pirlo di nuovo in Europa, seppure per un breve periodo di tempo. Per la felicità di Antonio Conte...