Finanza
Conseguenze negative della corruzione nell’Unione Europea
La corruzione è un fenomeno con significative conseguenze negative per l'UE ei suoi Stati membri. Questa è la più immediata considerazione che scaturisce da una ricerca sulla corruzione nella UE in termini economici, sociali e politici condotta dal Parlamento Europeo recentemente. I risultati, basati su queste nuove analisi, suggeriscono che la corruzione costa all'UE tra i 179 e i 990 miliardi di euro in termini di PIL su base annuale.
Ma c’è un secondo sorprendente aspetto della corruzione che non è stato ancora preso nell’adeguata considerazione, ed ha una valenza ancora più importante dopo i tragici fatti di Bruxelles dei giorni scorsi. Oltre a costi economici, la corruzione rappresenta una minaccia sostanziale perché costituisce lo strumento principe di finanziamento della criminalità organizzata e dei gruppi terroristici.
Già nel 2013 la “Serious and Organised Crime Threat Assessment” (SOCTA) affermava che i gruppi criminali organizzati utilizzano un comportamento corruttivo come mezzo per infiltrarsi sia nei settori pubblici, sia in quelli privati. Anche nel 2014 la relazione della “Anticorruzione dell'Unione Europea” (ACR) affermava che i collegamenti tra i gruppi criminali, rappresentanti politici e imprese sono una seria preoccupazione, soprattutto a livello locale e regionale.
La ricerca accennata riporta le attuali misure anti-corruzione relative agli Stati membri e all'UE nel suo complesso: ne sono descritte l’efficacia nel ridurre i livelli e le opportunità ancora esistenti per la corruzione. Sono identificate otto potenziali aree di azione dell'UE, che potrebbero rafforzare le barriere.
La corruzione impone costi sociali, politici ed economici significativi per gli Stati europei e per i cittadini. La corruzione - definita in generale come “abuso di potere per interessi privati” - può assumere molte forme: dal pagare e ricevere tangenti, al dare accesso privilegiato ai servizi pubblici, a beni o appalti. La corruzione ha dimostrato di minare lo Stato di diritto, portare alla fornitura di servizi pubblici inefficienti e corrodere il le istituzioni e le fondamenta della democrazia. La corruzione ha un impatto misurabile sulla produttività e la prosperità economica.
Obiettivi dello studio erano:
1. Quantificare i costi economici, sociali e politici della corruzione nell’Unione europea.
2. Indagare le lacune e gli ostacoli del quadro normativo esistente che ostacolano l’efficacia delle misure per combattere la corruzione nell'UE.
3. Identificare il potenziale d’azione, a livello dell'UE, che potrebbe aggiungere valore e superare le sfide identificate.
Questo documento si concentra sulle misure per combattere la corruzione che sono state o potrebbero essere adottate nel settore della giustizia e degli affari interni, e si concentra su altre disposizioni legislative, normative e misure di controllo (invece di "misure soft" come la semplice sensibilizzazione e la condivisione di buone pratiche tra gli Stati membri). Infine comprende un focus sulla lotta contro la corruzione negli appalti pubblici.
Link al documento originale: http://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/STUD/2016/579319/EPRS_STU%282016%29579319_EN.pdf
Paolo Brambilla