Affari Europei
Ambiente, l’Ue aggiorna il Sistema delle quote di emissioni inquinanti (Ets)
La Commissione europea ha deciso un aggiornamento del sistema di scambio delle quote di emissioni inquinanti (Ets) con l'obiettivo di incoraggiare l'innovazione e accelerare il raggiungimento dell'obiettivo di ridurre di almeno il 40% le emissione di inquinanti entro il 2030.
L'iniziativa rientra nel contributo europeo al nuovo accordo mondiale sul clima che sarà adottato a Parigi a fine anno. La revisione prevede misure per favorire l'innovazione garantendo al tempo stesso la competitività delle imprese europee sui mercati internazionali; fondi aggiuntivi dell'Ets saranno dedicati all'innovazione per ottenere minori emissioni di carbonio e, per la prima volta, ai settori ad alta intensità energetica e alla modernizzazione dei sistemi energetici negli Stati a più basso reddito. In questo modo, si punta a sostenere il ricorso alle energie rinnovabili e ad altre tecnologie poco inquinanti.
Si stima che con queste misure la quantita' globale di quote diminuira' del 2,2% all'anno a partire dal 2021. L'iniziativa fa parte di un piu' ampio "pacchetto estivo" di proposte per il mercato dell'energia approvato oggi dall'esecutivo.
Il "pacchetto estivo dell'energia" comprende anche la revisione dell'etichettatura di efficienza energetica, una strategia per rafforzare il ruolo dei consumatori (aiutandoli a risparmiare, dando loro piu' scelta e tutelandoli di piu'), e un nuovo assetto del mercato dell'elettricita', con il lancio di una consultazione pubblica sulle potenziali caratteristiche di tale mercato.
"A cinque mesi dall'adozione della strategia dell'Unione dell'energia - e' il commento del vicepresidente della Commissione Maros Sefcovic - con questo pacchetto esprimiamo la nostra determinazione a ridurre le emissioni di biossido di carbonio nell'economia e a a conferire un ruolo centrale ai consumatori". "Ai nostri parnter internazionali in vista della Conferenza sul clima di Parigi - ha detto il commissario all'Ambiente Miguel Arias Canete - vorrei dire che l'Ue sta tenendo fede ai suoi impegni: oggi compiamo un passo decisivo per dare una veste normativa all'obiettivo di ridurre di almeno i l 40% le emissioni entro il 2030".