Elezioni Corsica, favoriti i nazionalisti. Ecco la "Catalogna di Francia"

Elezioni in Corsica, Macron teme una nuova Catalogna

Nuovo appuntamento elettorale in Europa. Stavolta tocca alla Francia. e in particolare alla Corsica. da sempre regione che contiene una forte spinta autonomista. Le elezioni territoriali in Corsica, previste per il 3 e il 10 dicembre, preoccupano Parigi. Si tratta infatti di uno scrutinio particolarmente sensibile vista la "spinta secessionista" che in queste settimane sta interessando la Catalogna e che potrebbe essere a rischio "contagio".

I nazionalisti favoriti alle elezioni in Corsica

La Francia teme un effetto Catalogna sul voto in Corsica previsto domenica 3 dicembre. I 230mila abitanti dell'isola devono eleggere i 63 consiglieri della nuova struttura del governo regionale e la lista unitaria "Pé a Corsica", composta dai "nazionalisti" che chiedono più autonomia, è data per favorita contro la lista appoggiata dal presidente francese Emmanuel Macron. 

La Corsica mira a un percorso di autodeterminazione

Secondo i sondaggi, infatti, il candidato voluto dal presidente, Jean-Charles Orsucci, dovrebbe riuscire ad arrivare al ballottaggio del 10 dicembre ma qui dovrebbe soccombere di fronte ai nazionalisti. Gli autonomisti comunque non puntano all'indipendenza "brutale" in stile Catalogna ma secondo gli annunci mirano a un percorso di autodeterminazione con prfoposte come insegnare corso in tutte le scuole.