Germania, guerra emissioni Verdi-Merkel-Liberali. Big auto: paura Giamaica

Per Angela Merkel la spina dell'industria auto

Tra le tante spine per Angela Merkel seguenti alle elezioni dello scorso fine settimana ce n'è una che rischia di fare molto male: quella dell'industria dell'auto. Quello delle automobili è un settore fondamentale per l'economia tedesca e da sempre ha un notevole peso nella vita politica del paese. E ora un problema già molto sentito sin dall'esplosione dello scandalo Dieselgate rischia davvero di deflagrare in tutta la sua potenza.

Verdi contro Liberali su ambiente e auto

Lo scandalo del Dieselgate ha fatto perdere molta fiducia nell'industria dell'auto, scatenando gli ambientalisti in una battaglia alla potente lobby del settore. E sul punto potrebbero creare fortissime frizioni all'interno della cosiddetta coalizione "Giamaica". I Verdi infatti hanno già chiarito che vorrebbero introdurre norme più stringenti sotto il profilo ecologico. Un'idea che vede nettamente contrari i liberali di Lindner.

Lo scandalo Dieselgate

Catrin Goering-Eckardt dei Verdi ha attaccato duramente i teorici alleati, subito dopo gli esiti del voto, proprio su questo punto, affermando che non sono a favore della tutela del clima. Le accuse sono state respinte in termini secchi: "Cercano di farci passare per quelli che rinnegano il cambiamento climatico. Così non è, noi appoggiamo l'accordo di Parigi, ma le politiche energetiche non devono diventare antisociali", ha affermato Lindner. E' sulle strade da percorrere per raggiungere gli obiettivi di Parigi che l'Fdp non è d'accordo con i "promessi" partner.

I big dell'auto spaventati dalla coalizione Giamaica

Nel frattempo l'esito del voto spaventa, e non poco, l'industria automobilistica tedesca. Il progetto dei Verdi di vietare la vendita dei modelli a combustione entro il 2030 non può non inquietare i big dell'auto. Per ora comunque in Borsa non ci sono stati scossoni von i titoli di Volkswagen, Bmw e Daimler scesi solo leggermente.

Angela Merkel garante dell'industria auto

Nonostante i big dell'auto siano molto spaventati dall'ipotesi Giamaica, soprattutto a causa dell'aggressività dei Verdi, hanno ricevuto rassicurazioni anche in campagna elettorale da Angela Merkel. La cancelliera infatti è molto improbabile accolga in toto le richieste dei Verdi, anche se probabilmente qualche concessione al partito ecologista sarà costretta a farla.