Affari Europei
Germania, debito pubblico scende dopo 20 anni: storico arretramento
L'orologio del debito pubblico a Berlino innesta la marcia indietro. Per la prima volta da oltre vent'anni il debito pubblico complessivo della Germania scende
Germania il debito cala per la prima volta dopo 20 anni: l'orologio di Berlino arretra
L'orologio del debito a Berlino innesta la marcia indietro. Per la Germania è un dato simbolico importante che segna un successo nella disciplina sui conti pubblici. Per la prima volta da oltre vent'anni il debito pubblico complessivo del Paese ha iniziato a scendere. E l''orologio del debito', in tedesco 'Schuldenuhr', gestito dalla federazione tedesca dei contribuenti (BdSt) ed esposto al di fuori della sede centrale del gruppo nella capitale tedesca, ha iniziato ad andare a ritroso. L'orologio, che nonostante il suo nome è più che altro un contatore, è stato riprogrammato il 1 ° gennaio per tenere conto dei nuovi piani di bilancio federali e statali. Ora - riporta il Financial Times - sta ticchettando al ribasso al ritmo di 78 euro al secondo, visto che per la prima volta ha mostrato il declino del debito pubblico complessivo della nazione.
Momento storico per la Germania: l'orologio del debito pubblico va indietro
Per fare un confronto, nel 2009, sulla scia della crisi finanziaria, il debito della Germania cresceva a un ritmo di oltre 4.400 euro al secondo. Fino a questa settimana le sue cifre rosso vivo avevano offerto un avvertimento cautelativo sul deterioramento della posizione fiscale della Germania: dal giugno 1995, quando è stato istituito l'orologio, il debito pro capite tedesco è infatti passato da 12.830 all'attuale livello di 23.827 euro. Più recentemente, tuttavia, Berlino ha registrato un costante miglioramento delle finanze pubbliche del Paese, con il governo di Angela Merkel che ha centrato un bilancio in pareggio ogni anno dal 2014. L'economia in forte crescita della Germania significa d'altronde che il prossimo governo avrà un avanzo di bilancio di circa 30 miliardi nei prossimi quattro anni fornendo spunti al dibattito politico sull'opportunità di spendere il denaro per aumentare gli investimenti pubblici o ridurre le tasse.
Reiner Holznagel, presidente di BdSt, ha detto al Ft che la Germania è "sulla buona strada" in termini di bilanci in pareggio, ma ha insistito che i leader politici dovrebbero fare di più. "Tutti questi bei documenti sui surplus e sui bilanci in pareggio hanno fatto credere ai cittadini che tutto vada bene sul fronte del debito. Questo non è il caso. Non rispettiamo nemmeno i criteri di Maastricht ", ha detto, in riferimento all'obiettivo imposto dall'UE di mantenere il debito pubblico al di sotto del 60 per cento della produzione economica. La portata della sfida del debito tedesco è evidenziata dal fatto che al tasso attuale di discesa, occorrerebbero circa 800 anni per portare a zero il debito totale, oggi pari a 1.973 miliardi di euro.