Affari Europei
Migranti, Juncker: "Italia eroica, sosteniamola". Gentiloni: "Aiuti concreti"

Migranti, Macron si sfila: "Aiuti solo per rifugiati". Berlusconi: Italia promuova piano Marshall per l'Africa
Migranti, Berlusconi: Italia promuova piano Marshall per Africa
"Dobbiamo assolutamente costringere l'Europa a fare ciò che fece il mio governo con Gheddafi: stipulare con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo dei trattati per bloccare la partenza e far accettare il rimpatrio dei clandestini. Dopodiché, si può pensare col tempo di contenere la migrazione con un grande piano Marshall dello sviluppo dell'Africa e di questo piano l'Italia l'Italia deve farsi promotrice presso l'Onu e la Ue". Così il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi intervistato dal Tg5.
Migranti, Macron: "Aiuti solo ai rifugiati"
Unica nota stonata del preparatorio del G20, la rigidità di MACRON su alcuni punti della questione migratoria, proprio nelle ore di tensione sull'asse Roma-Parigi per la questione del trattamento dei migranti sulla frontiera a Ventimiglia. "Tutti i Paesi devono dare un contributo per i rifugiati per motivi politici, poi ci sono i migranti per motivi economici. L'80% dei problemi posti da Gentiloni viene da migranti per motivi economici. Ci sono dei valori che difendiamo, ma su chi ha bisogno di protezione e sui migranti per motivi economici si fa confusione", ha spiegato il presidente francese.
Migranti, Commissione: "Sosteniamo Roma sugli sbarchi"
"Sosteniamo l'Italia nelle discussioni sulla cooperazione regionale sugli sbarchi", ha detto una portavoce della Commissione, Natasha Bertaud, commentando la possibilità che l'Italia chiuda i suoi porti alle imbarcazioni delle organizzazioni non governative. Secondo l'esecutivo comunitario, la riunione informale dei ministri dell'Interno dell'Ue della prossima settimana in Estonia "deve essere l'occasione per discutere a livello politico" della questione e "decidere sostegno immediato all'Italia". La Commissione lavora "mano nella mano" con l'Italia e chiede agli altri Stati membri di "raddoppiare gli sforzi lungo la rotta del Mediterraneo centrale", ha spiegato la portavoce. "L'Italia ha ragione. La situazione e' molto impegnativa" e "tutti gli Stati membri devono mostrare solidarieta' nei confronti dell'Italia". Per parte sua, l'esecutivo comunitario è pronto "a aumentare il sostegno all'Italia, incluso con un sostanziale aumento dell'assistenza finanziaria", ha sottolineato la portavoce.
Juncker: "Italia eroica". Macron: "Crisi migranti prioritaria, Europa sia coerente"
"Il presidente Gentiloni ci ha riferito della nuova situazione che si è creata in Italia: non possiamo abbandonare Italia e Grecia e dobbiamo compiere sforzi per sostenere queste due nazioni eroiche con i rifugiati". Lo ha detto il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, in conferenza stampa al termine del vertice di Berlino. "E' stato utile incontrarci in questo formato", dichiara invece il presidente francese Emmanuel Macron. "Come Paesi europei stiamo vivendo un momento di rischi internazionali che non sono mai stati così critici. La crisi di migrazione e la lotta al terrorismo sono prioritari. L'Europa deve essere coerente".
Gentiloni: "Mi aspetto aiuti concreti"
"Mi auguro che nel vertice dei ministri europei a Tallin, la prossima settimana, arrivi lo sbocco concreto degli impegni presi". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, in conferenza stampa a Berlino. "Quella di oggi è l'occasione di mettere a fuoco le nostre posizioni comuni. Sarà un G20 di grande importanza in un momento di transizione e un momento in cui il ruolo dell'Europa può essere determinante". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, in conferenza stampa al termine del vertice preparatorio del G20 alla Cancelleria Federale, a Berlino. "Ho utilizzato anche questa occasione per rappresentare ai colleghi europei l'estrema preoccupazione per l'accentuarsi dei flussi migratori nel nostro Paese. Non ci siamo mai sottratti e mai ci sottrarremo agli impegni umanitari ma chiediamo di aiutarci intermini delle risorse a disposizioni per lavorare in Libia e negli altri Paesi e sui programmi di riallocazione", ha aggiunto.