Affari Europei
Nuova tassa europea, Juncker: "Gli Stati diano soldi per l'Africa"

Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha chiesto agli Stati membri di "pagare" per finanziare gli investimenti in Africa
Juncker chiede soldi agli Stati Ue per l'Africa
Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha chiesto agli Stati membri di "pagare" per finanziare gli investimenti in Africa, come promesso nel pieno della crisi dei migranti. "Non possiamo ignorare l'Africa", ha spiegato Juncker, in un discorso davanti all'Università di Lussemburgo: "tra qualche anno 400 milioni di giovani africani arriveranno sul mercato del lavoro".
L'Ue vuole più investimenti, gli Stati non ci stanno
Secondo Juncker, l'Ue deve "prepararsi" investendo "in Africa affinché questi giovani trovino un futuro sul continente", invece di prendere il mare per recarsi in Europa. "Chiedo un investimento più pronunciato dell'economia europea in Africa. Ho proposto un piano di investendo esterni di 44 miliardi per incentivare le imprese a investire in Africa", ha ricordato Juncker.
Gli Stati membri non ci stanno
"Gli Stati membri avevano promesso di mettere a disposizione altri 44 miliardi. Niente. Fino a oggi 250 milioni", ha spiegato Juncker: "che paghino e mettano la loro ambizione al livello dei loro discorsi". Finora gli Stati membri non sono certo stati d'accordo con questa ipotesi di aumentare le spese. E in un momento complesso sul tema migranti come questo c'è da scommettere che si presenteranno non pochi problemi.