Polonia al voto, Komorowski favorito. La destra: più spesa sociale - Affaritaliani.it

Affari Europei

Polonia al voto, Komorowski favorito. La destra: più spesa sociale

I polacchi vanno alle urne domenica per il primo turno delle elezioni presidenziali, al termine di una campagna poco convinta, centrata sulla difesa (argomento fortemente rilanciato dalla crisi ucraina) e sulle questioni sociali, e si preparano a confermare il presidente uscente Bronislaw Komorowski.

Il grande favorito è infatti il presidente uscente, lo storico 62enne vicino al partito centrista di governo Piattaforma Civica (PO) e in carica dal 2010 quando ebbe la meglio (di poco) su Jarosław Kaczyński, candidato di Diritto e Giustizia (PiS, destra ECR) e fratello di Lech Kaczyński, il presidente deceduto nell’incidente di Smolensk. Stavolta Komorowski ha preferito presentarsi come “il presidente di tutti i polacchi” optando quindi per una strategia apartitica che gli permette di godere del sostegno di PO senza esserne il diretto candidato, una manovra per tenere stretti a sé i polacchi stanchi di un partito al governo dal 2007.

"Il presidente Komorowski ha il vantaggio di essere ben noto ai polacchi, con i suoi modi affabili" ha detto il politologo Mikolaj Czesnik. "Ma il focus della sua campagna sui pericoli esterni per la Polonia rischia di essere meno allettante dell promesse dei suoi rivali" ha detto all'Afp. Se Komorowski ha puntato tutto sulle sfide per la sicurezza, alla luce della rinate tensioni tra Varsavia e Mosca sul conflitto in Ucraina, i rivali tentano di convincere gli elettori offrendo di abbassare l'età pensionabile e di ridurre le tasse.

Il candidato presidente del PiS Andrzej Duda, avvocato 42enne, secondo a distanza, ha promesso una serie di prestazioni di previdenza sociale nei suoi accesi discorsi elettorali. Una serie di promesse che secondo molti osservatori sarebbero impossibili da mantenere o che rischierebbero di portare il paese al fallimento. Ma comunque una breccia nell'elettorato Duda pare averla fatta. Secondo tutte le previsioni, comunque, sarà Komorowski a confermarsi presidente ma solo dopo il ballottaggio.