Ue, aumentano ancora i militari Usa. Sempre più Guerra fredda con Putin

Il Pentagono sta per rafforzare la presenza militare Usa in Europa. Il motivo? Cautelarsi in caso di peggioramento dei rapporti con la Russia. E la tensione tra Washington e Mosca torna ai livelli precedenti alla caduta del Muro di Berlino. Già, perché militari di alto rango delle forze militari statunitensi hanno suggerito, e pare convinto, il Pentagono a inviare più soldati a rotazione nei Paesi europei.

Secondo Philip Breedlove, comandante americano delle forze Nato in Europa, la decisione verrà presa "entro i prossimi 2 mesi". Durante la conferenza di Simi Valley (California), il comandante del quartier generale dell'esercito statunitense Mark Milley ha sostenuto la proposta di inviare truppe aggiuntive in Europa per dislocarle temporaneamente in particolare nella zona orientale del continente. Secondo il generale Milley, l'esercito statunitense sta perfezionando l'addestramento in modo da potersi opporre alle minacce provenienti della Russia, tra cui la guerra ibrida, che include strategie non convenzionali.

Queste misure, secondo l'esercito Usa, sono necessarie "per prevenire nuovi conflitti in Europa." Attualmente, l'esercito americano ha schierate in Europa due brigate composte da 3.500 soldati. Nel regime di rotazione si propone di aggiungere molti più soldati e mezzi, tra cui "unità di elicotteri da combattimento, task force di tecnici e brigate di artiglieria". L'indiscrezione, più che fondata, riporta ad atmosfere da piena Guerra fredda, proprio 26 anni dopo la caduta del Muro di Berlino.