Scontro furgone-auto sull'A4 all'altezza di Milano, 4 morti
Quattro vittime in un incidente stradale avvenuto intorno alle 9.45 sull'A4 Torino-Brescia
Incidente all'altezza di Milano, 4 morti
Quattro uomini, di età compresa tra i 30 e i 44 anni, sono morti in un incidente stradale avvenuto intorno alle 9.45 sull'A4 Torino-Brescia all'altezza dell'uscita di Arluno (Milano). Da quanto si e' appreso, lo scontro sulla carreggiata in direzione del capoluogo lombardo ha visto coinvolti un furgone e un'auto. Oltre ai quattro decessi, sono rimaste ferite altre due persone.
Vittime pakistani tra i 30 e i 35 anni
Sono tutte di nazionalita' pakistana e tra i 30 e i 35 anni di eta' le quattro vittime dell'incidente avvenuto questa mattina sull'autostrada A/4 tra Milano e Torino. L'auto su cui erano a bordo e' stata tamponata da un furgone lungo un rettilineo ma la dinamica e' ancora in corso di accertamento. Un altro uomo di 30 anni e' stato trasportato con numerosi traumi in codice rosso all'ospedale Niguarda mentre il conducente del furgone, di 49 anni, e' stato trasferito per accertamenti in codice verde all'ospedale di Magenta. Il traffico e' regolare in direzione di Torino, mentre al momento e' stata riaperta una corsia in direzione di Milano.
Quattro morti sulla A4: la ricostruzione dell'incidente
Stando alla prima ricostruzione della Polizia stradale di Novara Est e del pm di turno di Milano, l'auto - come ha riferito un testimone - sarebbe stata coinvolta in un primo incidente nella corsia centrale dove avrebbe sbattuto contro il retro di un mezzo pesante. Una versione che troverebbe riscontro in alcuni danni riportati dalla Yaris nella parte anteriore. A causa dell'urto il conducente si sarebbe quindi spostato in terza corsia e avrebbe pero' proceduto a velocita' ridotta. Sul rettilineo e' sopraggiunto il furgone guidato da un 49enne che per cause ancora da accertare non e' riuscito a rallentare e ha tamponato l'auto.
Aperto un fascicolo di indagine per omicidio stradale
ell'incidente e' stato informato anche il pm di turno e ovviamente verra' aperto un fascicolo di indagine per omicidio stradale. Tra l'altro, a quanto si e' saputo, quel modello di auto, una Toyota Yaris, potrebbe essere dotato di una cosiddetta 'scatola nera', che nel caso potrebbe fornire elementi sull'incidente. Nelle indagini si sta anche verificando la possibilita' che gli operai non indossassero le cinture di sicurezza. Andra' accertata, poi, attraverso consulenze cinematiche, anche la velocita' a cui viaggiava il furgone