Affari di Genio
Effetto pandemia: il preoccupante fenomeno dell'abbandono scolastico
Dopo un anno e mezzo dall’inizio della pandemia e del lockdown registriamo per la prima volta, in 200 anni, un dato in controtendenza: il 23% degli studenti italiani nel 2020-2021 ha abbandonato gli studi.
Stando infatti alla somma degli ultimi dati Istat e Invalsi, il 23% degli studenti, circa un giovane su 4, ha abbandonato la scuola oppure non ha acquisito competenze minime nel corso dell’anno corrente.
E ancora, secondo Invalsi gli studenti italiani che non raggiungono risultati adeguati in italiano corrispondono al 44% del totale, +9% rispetto al 2019, mentre, per quanto riguarda l’Inglese lato reading e listening, i frequentanti inadeguati equivalgono rispettivamente al 51% e al 63%.
Inoltre, in molte regioni del Mezzogiorno, oltre la metà degli studenti non raggiunge la soglia minima di competenze in italiano: da segnalare, sotto questo punto di vista, la Campania e la Calabria con il 64%, la Puglia con il 59% e la Sicilia con il 57%.
Abbandono scolastico: i problemi di scuole ed educatori
Scuole ed educatori, secondo quanto affermato da Associated Press e Chicago Tribune, stanno facendo il possibile per rintracciare gli studenti che hanno abbandonato gli studi e consentire loro di completare i percorsi didattici in corso d’opera.
Ma non basta: come riporta un report di ABC News, gli stessi insegnanti chiedono sostegno in modo tale da mitigare le perdite di apprendimento e prevenire anche l’abbandono scolastico.
Quella degli insegnanti è una grande sfida.
Coinvolgere e appassionare i propri studenti è sempre più impegnativo. È questa necessità che spinge le centinaia di insegnanti che si rivolgono a noi, a intraprendere un percorso per migliorare le proprie Soft Skills nell’insegnamento.
Chiunque abbia seguito una riunione con la telecamera spenta può farsi un’idea del livello di attenzione che possono avere i ragazzi dietro uno schermo. Non ci sono solo mille distrazioni che regalano appagamento immediato (social, videogame, serie tv ecc…), ma anche un mondo interiore e di emozioni negative, come la solitudine e l’ansia che impediscono di apprendere.
La sfida per gli insegnanti oggi non è semplicemente quella di migliorare le proprie capacità didattiche, pianificare, preparare e tenere lezioni memorabili, ma prima di tutto rompere la barriera del loro disinteresse.
Per questa ragione, riteniamo che sia necessario interrogarsi sul ruolo che i docenti ricoprono nel contribuire alla realizzazione personale degli studenti e sulle possibili soluzioni pratiche e funzionali da adottare nella propria didattica.
Abbandono Scolastico e formazione oggi: l'evento di Educazione Digitale
Su Educazione Digitale si terranno due eventi digitali, il 5 e il 19 ottobre, finalizzati ad avviare un momento di formazione, basato sulle ricerche condotte dal CNR e da Genio in 21 giorni sui fondamentali dell’apprendimento e sugli stili cognitivi per aiutare ragazze e ragazzi a sviluppare il proprio metodo di studio personalizzato.
Durante gli eventi interverranno professionisti di varia estrazione: ricercatori del CNR, professori universitari, esperti di apprendimento strategico e una star internazionale, Robert Sternberg, psicologo statunitense, uno dei maggiori studiosi attuali dell'intelligenza e dello sviluppo cognitivo.
Gli eventi sono riservati a Docenti e Dirigenti iscritti ad Educazione Digitale.
Per info:
Convegno 5/10/21
Convegno 19/10/21
Massimo De Donno
Ideatore del Metodo Genio in 21 Giorni