Quanto conta istruirsi lo capisci solo quando attorno - progressivamente - si creano delle gabbie. Gabbie mentali, culturali, salariali, sociali. È allora che si comprende, anzi spesso s'intuisce, d'essere stati privati dell'unica cosa che davvero conti: la propria appartenenza. 

Genio in 21 giorni, come la Soft Skills Academy, affrontano esattamente questi temi: quanto c'è, di noi, dentro di noi, di veramente libero? 

Quando abbiamo imparato ad autodeterminarci assimilando cultura e a fare dell'istruzione quella arma di libertà che ci consente di vivere reincarnandoci dentro le nostre scelte e dunque dentro la nostra evoluzione?

Una delle principali caratteristiche che sono acquisite da chi partecipa al corso "Genio in 21 Giorni", è scoprire che le proprie potenzialità mentali non sono adeguatamente e pienamente realizzate. Condividere lo sguardo di chi comprende che la propria mente è un laboratorio tenuto anestetizzato per gran parte della propria vita, in una sorta di eterna apatia, alimentata dalla fittizia partecipazione all'esibizionismo e al narcisismo collettivo riverberato sul monitor di un computer o di un cellulare, ci rende edotti della nostra completa autocensura, dell'auto sabotaggio di cui siamo vittime e carnefici.  Siamo infatti indotti alla convinzione che mentre siamo schiavi di comportamenti sociali che all'apparenza renderebbero gli studenti   liberi, stiamo alimentando i peggiori atteggiamenti per fare di noi stessi degli schiavi del riflesso condizionato portato dal mondo del consumo, in cui l'identità e l'appartenenza si fondano sull'equivoco che scambia il possesso, per l'essere, e dunque l'essere, funzionale solo al possesso.

  Diventiamo schiavi pensando di stare esercitando il massimo della libertà.

Una forma di autocensura indotta e inconsapevole, di cui s'è coscienti solo quando verifichiamo che i trucchi per imparare ad apprendere sono la più diretta dimostrazione che la nostra mente non la sappiamo usare per intero perchè non la conosciamo tutta, come per intero non conosciamo i nostri lati inconsci.

 È la ragione per cui, quando si approda al corso di Genio in 21 Giorni,   già dopo pochi minuti - come raccontano le molte testimonianze dei ragazzi che l'hanno fatto -  compreso chi scrive, scopri che la potenzialità di comprendere e capire può essere fortemente rafforzata. E da questa premessa muta la prospettiva con cui si osserva il mondo. Se posso padroneggiare ciò che prima appariva irraggiungibile significa che posso cambiare la mia vita , posso farla svoltare nella direzione che intendo dargli e posso quindi governare la mia esistenza e non esserne condizionato. È la differenza tra il disporre della propria libertà, esserne parte attiva, e l'esserne invece privo. 

Imparare ad apprendere, quindi, significa avere una relazione diretta con la libertà. Difficile dimostrare il contrario.

Genio in 21 giorni è propedeutico a questo processo di assimilazione. Comprendi, capisci, migliori. E t'innamori di quello che per anni ti hanno convinto non fosse nelle tue corde: studiare. Mentre sono le doti che tutti abbiamo, già a partire dai primi anni d'età. Dove impariamo ad apprendere in modo naturale. Salvo poi convincerci negli anni che non sia per tutti. L'esatto contrario del vero.

Max Rigano