Corrado Guzzanti arriva in tv con una nuova esilarante mini serie di 4 puntate Dov'è Mario?
Mentre il Paese era distratto dalla catfight Giancarlo Magalli vs Adriana Volpe e dai problemi per la sicurezza di Anna Oxa, su Sky Atlantic e in contemporanea su Tv8 è partita Dov'è Mario?, una deliziosissima comedy italiana con Corrado Guzzanti nei panni di Mario Bambea, un intellettuale di sinistra radical chic che in seguito a un serio incidente stradale la sera si trasforma in un rozzo e ignorante cabarettista, tal Capoccetti. A supportarlo in questa mirabolante avventura di sdoppiamento l'infermiera romena Dragomira, verso la quale Capoccetti scaglia i suoi strali razzisti.
Il plot potrebbe ricordare vagamente Italiano medio di Maccio Capatonda, ma qui c'è una straordinaria presa in giro dell'intellighenzia del nostro Paese, con una scrittura tanto feroce quanto attuale. In quale altro prodotto tv si è mai sentita una battuta sulla badante di Paolo Mieli? Per non parlare di questa riuscitissima commistione di alto e basso tra l'intellettuale Bambea che pubblica libri su De Chirico e i monologhi terra terra di Capoccetti, ma che fanno ridere più di tutti i comici di Made in Sud messi insieme (non a caso si legge un intento denigratorio dei nostri attuali format comici quando un Corrado Guzzanti/Mario Bambea in fase di sdoppiamento si ammazza di risate sul divano guardando il trio Scurè).
Nella prima puntata di Dov'è Mario? a far compagnia a Corrado Guzzanti ci sono i camei di Michele Santoro, Marco Travaglio, Enrico Mentana e Saverio Raimondo, il vero Capoccetti al quale Mario Bambea ruba l'identità prima di entrare sul palco. A chiudere ogni esibizione ci pensa Dragomira, che trascina di forza Mario Bambea a casa e diventa perciò un immancabile elemento di scena. La prima vera comedy italiana dai tempi di Boris. Semplicemente geniale.