Economia

Geniale, il Business Coach per aumentare i profitti delle imprese

 

Roma, (askanews) - Ottenere una migliore gestione del tempo e delle risorse, una maggiore produttività e, quindi, profitti più alti. E' questo il compito del Business Coach, una figura sempre più diffusa anche in Italia, per manager e imprese che intendono implementare il proprio business ed aumentare il proprio diro d'affari. Secondo una classifica di Manager Italia, infatti, le attività di coaching sono al primo posto nella classifica delle azioni intraprese dalle aziende, mentre negli ultimi 10 anni le richieste di un coach sono aumentare del 500%.Una figura sempre più determinante, come spiega ad Askanews Giampaolo Geniale, Business Coach, docente in coaching ed esperto in Programmazione Neuro Linguistica. "Un business coach è una figura professionale molto preparata che ha alle spalle una alta formazione sia a livello teorico, sia a livello pratico da mettere in campo con gli imprenditori. L'abilità più importante di un business coach è quella di portare chiarezza, far chiarezza all'interno di un'azienda. Per chiarezza intendo la capacità di fotografare l'azienda nello stato attuale e una fotografia dell'obiettivo a cui vuole arrivare l'imprenditore e la sua azienda. Per esperienza ho visto sempre che che la fotografia che fa il coach e quella che fa l'imprenditore o il titolare dell azienda è sempre molto diversa. Quella del coach è molto più chiara rispetto a quella dell'imprenditore".In Italia la figura del business coach genera un giro d'affari di circa 15 milioni di euro e i benefici per manager e aziende sono molto precisi e determinanti. "I benefici - spiega Geniale - quelli che portano più desiderio, quelli che l'imprenditore ascolta di più per i benefici che può ottenere sono la migliore gestione del tempo e delle risorse, una maggiore produttività e, quindi, profitti più alti. Tutti argomenti che portano il sorriso sul volto degli imprenditori".La PNL, la cosiddetta, Programmazione Neuro Linguistica è un valore aggiunto per un business coach. "Un esperto in Pnl è anche un esperto in comunicazione e in comunicazione persuasiva, è un bravissimo ascoltatore e un bravissimo comunicatore, quindi, riesce a capire quello che gli viene detto, capire se ci sono delle generalizzazioni, o delle convinzioni che portano a limitare l'azione. Fatta questa fotografia chiara di quello che gli viene detto è capace con le parole giuste, nel giusto ordine a comunicare il lavoro che verrà svolto e scelto insieme all'imprenditore. Questa abilità del coach di saper cosa dire affiancata ad un esperto che sa come lo deve dire, insieme sono fondamentali".Rispetto al passato, adesso anche le piccole e medie imprese si affidano ad un business coach, non solo i grandi gruppi. "Fino a qualche tempo fa - sottolinea Geniale - erano solo le grandi aziende, i grossi gruppi, le multinazionali, già strutturate in un certo modo e consapevoli già da un pò di tempo che la figura professionale del business coach è molto importante. Oggi le piccole e le medie imprese si sono affacciate finalmente a questa professione, a questa professionalità, hanno capito che il coaching aziendale è molto importante perché la miglior gestione de tempo e delle risorse e la produttività sono argomenti interessanti per il piccolo e per il grande imprenditore. Attualmente anche con il passaparola il coaching nelle aziende si sta diffondendo molto velocemente. Una volta il dubbio era se scegliere o no un business coach, oggi il dubbio è quale business coach scegliere. Quindi siamo ad un passo successivo".Per un'azienda scegliere un business coach "competente" non è difficile, basta rivolgersi alle associazioni di categoria. "Ci sono le associazioni di categoria perché chiunque potrebbe professarsi coach, ma le associazioni di categoria prevedono dei percorsi formativi, passare degli esami. Quindi - conclude Geniale - una volta che un coach è iscritto in una delle associazioni di categoria l'imprenditore può stare tranquillo che sta scegliendo un buon coach".