Manovra, Landini (Cgil): "Se le cose non cambiano, la mobilitazione non finisce qui"

“Uno sciopero contro la manovra? Se non cambia, non escludiamo nulla. Se non saremo ascoltati e se nel Parlamento e nel Governo non accetteranno di modificare radicalmente quella che è una legge che noi consideriamo sbagliata, valuteremo e non escludiamo assolutamente nulla, di sicuro, non finisce qui qui la nostra mobilitazione se le cose non cambiano”. Così il segretario generale Cgil Maurizio Landini, a margine dell’iniziativa a Roma contro il Governo, “Democrazia al lavoro”, con un corteo partito da Piazza della Repubblica fino a Piazza San Giovanni.