Politica

Scandalo alla tedesca Bild: "Sesso, bugie e pagamenti segreti"

 

Milano, 19 ott. (askanews) - Scandalo alla Bild. Il gruppo tedesco Axel Springer ha rimosso il direttore del quotidiano in stile tabloid, Julian Reichelt: "Non ha separato chiaramente la sua vita privata da quella lavorativa e non ha detto la verità al consiglio" hanno detto candidamente dal gruppo.Ma i fatti sembrerebbero alquanto torbidi. Il 41enne giornalista, a capo della testata più influente della Germania, è stato oggetto di un'indagine interna a marzo con l'accusa di aver promosso donne con cui aveva rapporti, prima di licenziarle. Ma soltanto un articolo del New York Times pubblicato domenica, avrebbe spinto Springer - neo proprietario del sito di notizie americano Politico - all'azione. Il NYT ha riferito che Reichelt aveva promosso una giovane giornalista a una posizione di alto livello a seguito di una relazione tra loro.Reichelt ha dichiarato nel 2016: "Se scoprono che ho una relazione con una tirocinante, perderò il lavoro", ha riferito il NYT, citando la testimonianza che la donna ha fornito all'inchiesta interna di Springer.Prima del quotidiano della Grande Mela, la rivista Der Spiegel aveva riassunto: "Sesso, bugie e un pagamento segreto". E aveva scritto che il direttore del tabloid più potente della Germania "si rivolgeva spesso a giovani donne della sua redazione seguendo lo stesso schema: si congratulava, affidava loro compiti di responsabilità o le collocava in posizioni per le quali non erano adatte".