Coronavirus, "Nessuna illusione sul vaccino. Sarà efficace, ma sui giovani"
L'immunologo Guido Forni mette in guardia: "I primi vaccini disponibili non bloccano il contagio e ne serviranno almeno due di dosi"
Coronavirus, "Nessuna illusione sul vaccino. Sarà efficace, ma sui giovani"
Il Coronavirus fa paura. Non solo in Italia ma in tutto il mondo. L'unica soluzione per fermarlo sarebbe un vaccino efficace, ma stando alla scienza la strada non sembra affatto breve. "Ce ne sono una quarantina di vaccini - spiega l'immunologo Guido Forni alla Stampa - partiti dopo che potrebbero essere più efficaci e facili da usare, come i nasali. Mentre i primi avrebbero quasi tutti bisogno di due dosi. Funzioneranno, ma non si sa quanto. Un vaccino può impedire di ammalarsi, diminuire l’effetto della malattia e addirittura bloccare il contagio. Secondo i dati disponibili, i primi vaccini difetterebbero di questa ultima caratteristica".
"L’unica fase che non è stata accelerata - prosegue Forni alla Stampa - è la tre sulla sicurezza. Verranno distribuiti entro primavera. Il governo ha prenotato diversi vaccini e molto dipenderà da come questi accordi verranno onorati. Il vaccino - spiega l'immunologo - non è un farmaco bensì uno stimolo al sistema immunitario, che funziona meglio su persone sane e giovani. I primi in arrivo saranno sicuri per tutti, ma meno efficaci su bambini e anziani. Serve il lusso del tempo per elaborare vaccini universali. Dopo personale sanitario e lavoratori ha senso vaccinare anche anziani e categorie fragili, il vaccino un po’ li potrebbe proteggere".
Commenti